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programma estate 2008   

CILE-BOLIVIA-PERU’-ARGENTINA

 

15 luglio mar: viaggio di andata

Volo IBERIA €1.360 Venezia 19.25 arrivo Madrid 21.50 – Madrid 00.20 (16 luglio) arrivo Santiago 7.50.

 

16 luglio mer: SANTIAGO

Arrivo a Santiago alle 7.50. Molti dei musei e dei capolavori architettonici di Santiago si trovano in centro che si dirama intorno a Plaza de Armas in un’area relativamente piccola. Possiamo seguire l’itinerario p 90 fermandoci in particolare all’interessante Museo Chileno De Arte Precolombiano (US$3,50; orario 10-18). Proseguendo verso nord di qualche isolato si arriva al Mercado Central  (orario 6-16), uno dei posti migliori di Santiago per il pranzo dove si può mangiare un buon stufato di pesce. Visitiamo l’incantevole parco di Santa Lucia e il vicino Barrio (quartiere) Lastarria uno dei quartieri più piacevoli della città. In Calle Mercedes ci sono alcuni minuscoli caffè che servono ottimi dolci, empanadas e caffè alla turca.

 

17 luglio gio: SANTIAGO

Nel Barrio Bellavista visitiamo la casa di Pablo Neruda (US$5;orario 10-18). Con la funicolare arriviamo alla gigantesca statua  della Vergine Maria alta 14 metri che si trova in cima al Cerro San Cristobal (US$2; orario 10-20). Uno dei luoghi più interessanti e meno conosciuti di Santiago è il Cementerio General, una vera città funeraria dove si trova la tomba di Salvador Allende e il monumento in onore degli ‘scomparsi’ vittime della dittatura di Pinochet. In serata siamo al Barrio Brasil per goderci del suo fascino bohémien e dell’ottima cucina.

 

18 luglio ven: ISLA NEGRA-VALPARAISO- notturno per ANTOFAGASTA

Con il bus (3US$) raggiungiamo Isla Negra in 1ora e 30 minuti. Qui si trova la casa preferita di Pablo Neruda (orario 10-14 e 15-18) oggi museo, e anche la sua tomba. Altro bus (2US$, 1 ora e 30 minuti) e facciamo una rapida puntata a Valparaiso indubbiamente la città più caratteristica del Cile, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Dal centro della città, situato in basso, gli ascensores (funicolari) salgono lungo la ripidissima cremagliera fino alla città molto diversa che si trova in alto. Questi cerros (colli) hanno case coloratissime e distribuite in modo caotico in vicoli tortuosi. Uno dei quartieri più belli è il Cerro Concepcion insieme all’altrettanto magico Cerro Alegre che si estende subito accanto. Per una visita guidata veloce ed economica nelle colline di Valparaiso si può prendere il bus Verde Mar ‘O’ micro (corsa urbana) in Serrano vicino a Plaza Sotomayor, questo bus ferma anche vicino alla casa di Pablo Neruda, La Sebastiana (p 126). Sono 15 ore di viaggio per raggiungere la città di Altofagasta (US$ 30).

 

19 luglio sab: ANTOFAGASTA- CALAMA- SAN PEDRO DE ATACAMA

Con 3ore di bus (US$3,50-8) arriviamo a Calama e ancora 106 km per raggiungere San Pedro a 2440 m di altitudine, la cui popolarità deriva dalla posizione nel cuore di uno dei panorami più spettacolari di tutto il Cile, mentre a breve distanza si trova la più grande pianura salata del paese, disseminata di fenicotteri rosa e orlata da vulcani. Nella zona, inoltre, si trovano distese con geyser fumanti. Le escursioni in partenza da San Pedro costano meno e sono più facili da organizzare (p 214).

 

20 luglio dom: SAN PEDRO DE ATACAMA

Visitiamo la candida Iglesia san Pedro e l’interessante Museo Gustavo Le Paige. A metà pomeriggio partiamo per l’escursione alla Valle della Morte, uno spettacolo geologico di rara bellezza che attraverseremo con una breve camminata per arrivare poi alla Valle de la Luna, dove seduti in cima a una gigantesca duna di sabbia godremo lo spettacolo del tramonto sul vulcano Licancabur. L’escursione organizzata parte alle 16.30 (US$5-9).

 

21 luglio lun: SAN PEDRO DE ATACAMA

Partenza da San Pedro verso le 7 per vedere i fenicotteri alla Laguna Chaxa nel Salar de Atacama. Proseguiamo in direzione del villaggio di Socaire; da qui la strada sale per 18 km fino ai laghi dalle splendenti acque blu, il Miniques e il Miscanti. Torniamo verso Toconao il cui villaggio merita una visita per le bellissime case realizzate con la pietra vulcanica perfettamente tagliata e di color bianco latte. Appena fuori dal villaggio, 38 km da San Pedro siamo sulla idilliaca valle della Quebrada de Jerez un’oasi di frutteti, orti e giardini fioriti. L’escursione organizzata Laghi dell’Altopiano (US$30-45) parte alle 7 con ritorno previsto per le 17.

 

22 luglio mar: SAN PEDRO DE ATACAMA- CALAMA

Partiamo in direzione di El Tatio con la distesa di geyser più alta al mondo (4300 m di quota). Il panorama delle 64 fumarole ribollenti nell’azzurro terso dell’altopiano è indimenticabile, e i depositi di minerali formatesi dall’evaporazione dell’acqua bollente creano forme di una bellezza straordinaria. Le escursioni organizzate (Geyser e pueblos p223 US$36-45) partono alle 4 del mattino per arrivare ai geyser alle 6. Dopo l’escursione a El Tatio, il tour continua con la visita a caratteristici villaggi andini e antichi forti: Caspana, Lasana, Chiu-Chiu. Dai geyser si percorrono 46 Km lungo una strada tutta a curve fino a Caspana un tipico villaggio andino con terrazzamenti verdi, tetti di paglia e la coloniale Iglesia de San Lucas. Pukarà de Lasana è invece una grande fortezza del XII secolo costruita nella roccia vulcanica della valle, dal caratteristico colore rosa salmone. In direzione di Chiu Chiu si trovano enigmatici petroglifi che tappezzano la valle, alcuni ben visibili. Chiu Chiu è situata ad appena 33 Km da Calama e vanta un edificio di grande importanza storica, la piccola Iglesia de San Francisco: si pensa che questa chiesa, costruita nel 1540 e dichiarata monumento nazionale, sia la più antica di tutto il Cile. Arriviamo a Calama.

 

23 luglio mer: CALAMA- notturno IQUIQUE

Nei pressi di Calama visitiamo Chuquicamata, la più grande miniera a cielo aperto del mondo: il pozzo misura 4,5km di lunghezza, 3,5km  di larghezza e 850m di profondità. La visita guidata di 50 minuti inizia alle 14. Viaggio verso Iquique: 7 ore di viaggio (US$12-16).

 

24 luglio gio: IQUIQUE

Ci informiamo sulla possibilità di assistere alla festa della Vergine del Carmen a La Tirana (72km da Iquique), l’evento religioso più spettacolare di tutto il Cile, che ha luogo a metà luglio (p210). Iquique è una gradevolissima cittadina con caratteristici edifici in legno. Belle sono le sue spiagge con onde da surf.

 

25 luglio ven: IQUIQUE- escursione

Facciamo l’escursione di 12 ore per visitare Humberstone; le pendici del Cerro Unita con El Gigante de Atacama; i siti dei geoglifi di Pintados; le oasi di Pica e Matilla (US$ 27). Humberstone è la città fantasma un tempo città mineraria, dal 2005 entrata a far parte dei Siti Patrimonio dell’Umanità protetti dall’UNESCO. El Gigante de Atacama si trova reclinato sulle isolate pendici del Cerro Unita, è alto 86m ed è un geoglifo ritenuto l’immagine di un potente sciamano. Sulle colline di Pintados sono disseminati non meno di 335 geoglifi simili a giganteschi scarabocchi precolombiani ne fanno uno dei siti archeologici più complessi del mondo.

 

26 luglio sab: IQUIQUE- ARICA

Da Iquique raggiungiamo Arica (4ore30’US$7-9) località sul mare con bellissime onde da surf.  Da El Morro De Arica si ha una bella veduta della città, del porto e dell’Oceano Pacifico. A 12km da Arica visitiamo il Museo Arquelogico dove si trovano alcune delle mummie più antiche del mondo: le mummie chinchorro, anteriori di oltre due millenni rispetto alle mummie egizie. E’ possibile prendere un’escursione organizzata nell’altopiano che dura tre giorni (circa US$190) addentrandosi in ambienti naturali straordinari visitando il Parque Nacional Volcan Isluga con lo stupefacente Salar de Surire , lago salato le cui rive sono popolate da vigogne e nandù; la Riserva National Las Vigognas, sovrastata dal vulcano Guallatire (6060m) con la sua ricca fauna andina; il Parque National Lauca, terminando l’itinerario ad Arica

 

27 luglio dom: ARICA verso PARQUE NATIONAL LAUCA

Il Parco Nazionale Lauca (tra 3000 e 6300m sul livello del mare) vanta panorami straordinari con vulcani spruzzati di neve, laghi scintillanti, deliziosi villaggi di montagna e moltissime specie di flora e fauna. Qui ammiriamo il tipico ambiente andino del bofedal, dove l’erba si alterna ad acque blu cobalto, a cui convergono alpaca e svariate specie di uccelli. Con un bus che parte al mattino presto  (Buses La Palma p188) raggiungiamo Putre un affascinante villaggio aymara situato nella precordillera a 3530m di altezza e 150km da Arica (2ore30’) Da qui partono escursioni che di solito costano meno di quelle organizzate dalle agenzie di Arica. Raggiungiamo la splendida Parinacota altro minuscolo villaggio aymara con case di adobe imbiancate a calce con la seicentesca chiesa coloniale in cui si trova una bellissima serie di murales surrealisti. Arriviamo alla Laguna Cotacotani e poi alla perla di Lauca, lo sfavillante Lago Chungarà (a 4500m sul livello del mare) una delle masse d’acqua più alte al mondo (leggere la guida Bolivia p202).

 

28 luglio lun: ritorno ad ARICA- passiamo il confine- notturno per AREQUIPE

Torniamo ad Arica e passiamo il confine per raggiungere Tacna in Perù. Le formalità doganali al confine sono piuttosto semplici anche se dobbiamo prevedere di impiegare almeno 2ore per percorrere i 65km che separano Arica da Tacna. Il posto di frontiera cileno è aperto dalle 8 a mezzanotte da domenica a giovedì, e 24 ore su 24 il venerdì e il sabato. Il Perù è un’ora indietro (due ore nei periodi in cui vige l’ora legale, cioè dalla prima domenica di aprile fino all’ultima domenica di ottobre) rispetto al Cile. Sono 7ore di bus per raggiungere Arequipe.

 

29 luglio mar: AREQUIPA- CHIVAY (CRUZ del CONDOR)

Arequipa è una bella città coloniale, circondata da spettacolari montagne. Qui visitiamo il vastissimo Monastero di S. Catalina e l’ animatissima Plaza de Armas, oltre a numerose stravaganti chiese barocche. Siamo al Museo Santury per ammirare la inquietante bellezza di Juanita, la sposa del sole, e delle altre mummie congelate. Visitiamo lo storico sobborgo di Yanahuara da cui si hanno belle vedute su Arequipe e sul vulcano El Misti Nel pomeriggio con 3ore di viaggio raggiungiamo Chivay dove pernottiamo.

 

30 luglio mer: CHIVAY- AREQUIPA- notturno per NAZCA

Da Chivay l’autobus prosegue seguendo il versante meridionale del tratto superiore del Canon del Colca dove il paesaggio è suggestivo per i suoi terrazzamenti inca e preinca che si estendono per molti chilometri. Vale la pena di fare il viaggio anche solo per vedere questo panorama. Lungo il tragitto si attraversano diversi villaggi i cui abitanti praticano l’agricoltura e ancora oggi usano le terrazze. La meta finale dell’escursione è il punto panoramico chiamato Cruz del Condor, circa 60km dopo Chivay. Qui si possono vedere i condor delle Ande; da questo punto panoramico la vista è impressionante, con il fiume che scorre 1200m più in basso. La profondità maggiore del canyon è di 3400m. La gente che abita nella regione è famosa per i costumi tradizionali. Torniamo ad Arequipe; a sera c’è il bus che ci porta a Nazca (da US$7 a US$36, da 10 a 12ore).

 

31 luglio gio: NAZCA

Le linee di Nazca sono enormi disegni geometrici tracciati nel deserto e visibili solo dall’alto. Alcuni disegni rappresentano animali giganteschi, come una lucertola lunga 180m, una scimmia alta 90m con una stravagante coda arricciata o un condor con una apertura alare di 130m. altri sono semplicemente triangoli o rettangoli dalla forma perfetta oppure linee rette che attraversano il deserto per vari chilometri. Il modo migliore per ammirare questo enorme mistero archeologico è sorvolare le Linee in aereo. I voli vengono effettuati da velivoli leggeri (da tre a nove posti) e si parte al mattino. Nel pomeriggio escursione al Cimitero di Chauchilla situato a 30km da Nazca dove si vedono ossa, teschi, mummie e frammenti di ceramiche di stoffa risalenti a un periodo compreso tra il 1000 e il 1300 d.C.

 

1 agosto ven: NAZCA- ICA- PISCO

Il bus impiega 3ore e mezzo per arrivare a Ica. Ci fermiamo a Huacachina piccola località annidata tra enormi dune di sabbia situata circa 5km a ovest di Ica. A Ica visiteremo il piccolo museo che raccoglie una straordinaria collezione di tessuti paracas, di bellezza insuperata e tipici della civiltà della costa peruviana. Il Museo Regional de Ica è uno dei migliori musei regionali del Perù. Raggiungiamo Pisco (2ore), cittadina che dà il nome al liquore tipico peruviano e da cui effettueremo l’escursione in barca alle Isole Ballestas. Ci informiamo sul modo di raggiungere Cuzco (da Nazca sono 14ore, da US$15 a US$30).

 

2 agosto sab: PISCO- escursione ISLAS BALLESTAS- notturno per CUZCO

A Pisco ci sono diverse agenzie che organizzano visite alle isole, le escursioni partono alle 7 direzione Paracas, dove si sale a bordo delle imbarcazioni. Il viaggio di andata dura da una a due ore e lungo il percorso si vede la cosiddetta Candelabra, una figura gigantesca incisa sulle colline della costa che ricorda le figure delle Linee di Nazca. L’escursione in barca (scendere a terra è proibito) è l’unico modo per vedere le colonie di uccelli e di leoni marini, foche e pinguini. Facciamo il viaggio verso Cuzco.

 

3 agosto dom: CUZCO

Cuzco è costruita sulle rovine dell’antica capitale dell’impero Inca e le sue case sono inca fino a due metri da terra e spagnole al di sopra. Visitiamo la città con la sua Plaza de Armas e le sue numerose chiese. Visitiamo le rovine nei pressi della città, in particolare la suggestiva fortezza degli incas di Sacsayhuaman.

 

4 agosto lun: CUZCO e il VALLE SAGRADO- AGUAS CALIENTES (MACHU PICCHU)

Percorriamo la Valle Sacra alla scoperta di incantevoli località: lo spettacolare comprensorio archeologico di Pisac,; i villaggi fermi nel tempo e gli stupefacenti mercati tradizionali di Chincheros e Pisac (martedì, giovedì, domenica); la possente fortezza di Ollantaytambo con il suo villaggio intatto nella sua pianta e nella forma degli edifici. Interessanti sono i campi coltivati e le “salinas” di Maras Con il treno raggiungiamo la località di Aguas Calientes (1ora30’) da dove di buon mattino partiremo verso l’ineguagliabile Machu Picchu, straordinario sito archeologico.

 

5 agosto mar: MACHU PICCHU- ritorno a CUZCO

All’alba ci troveremo sul sito, per essere tra i primi a visitare le rovine, che nella solitudine del mattino esaltano il loro fascino. Dal Mirador daremo uno sguardo d’insieme alla città per poi addentrarci fra le rovine. Quindi andremo al Ponte dell’inca, per poi salire sul Huayna Picchu, la montagna che domina la città, indimenticabile panorama. Torniamo a Cuzco.

 

6 agosto mer: viaggio verso PUNO

Ci sono partenze regolari e frequenti per Puno (da 6 a 7ore), e c’è anche un treno che parte alle 8 di mattina che impiega 9ore e mezzo (spesso in ritardo). Durante il tragitto si possono ammirare splendidi panorami delle Ande e delle sponde del Lago Titicaca.

 

7 agosto gio: PUNO- escursione a SILLUSTANI

 A Puno facciamo un giro al Mercado Central pieno di donne indios sedute dietro mucchi di patate o di arachidi e dove i venditori allestiscono le loro bancarelle. Diverse agenzie offrono escursioni a Sillustani, magico sito archeologico, eccezionale per il panorama, i colori penetranti e le chullpas, misteriose tombe di origine preincaica la più alta delle quali raggiunge i 12m. Le gite partono alle 14.30, durano circa 3 ore e mezzo e concedono un’ora e mezzo per visitare le rovine. L’orario è ottimo, poiché la luce del pomeriggio è la migliore per le fotografie.

 

8 agosto ven: PUNO escursione sul Lago Titicaca

Un battello ci porterà in escursione sulle acque blu profondo del Titicaca; dopo uno stop alle Isole galleggianti degli Uros, la rotta prosegue verso l’incantevole Isola di Taquile , e all’Isola di Amantani. Sceglieremo tra le due isole dove pernottare e godere del silenzio del grande lago sotto una stellata indimenticabile.

 

 

9 agosto sab: PUNO- COPACABANA (BOLIVIA)

Rientriamo a Puno e partiamo per la città di confine di Yunguyo (2ore e mezzo). Il confine è aperto dalle 9 alle 19; le formalità sono abbastanza rapide. La Bolivia è un’ora avanti rispetto al Perù. Dal confine si devono percorrere 10km per arrivare a Copacabana.

 

10 agosto dom: COPACABANA- escursione all’ISLA del SOL

Questa cittadina è percorsa da strade panoramiche che si snodano lungo il Lago Titicaca , è vivace e incantevole e costituisce la base di partenza per andare all’Isola del Sol, l’isola più famosa del lago leggendario luogo di nascita di Manco Capac il primo sovrano inca. La domenica a Copacabana è giorno di mercato.

 

11 agosto lun: COPACABANA- LA PAZ                 Con un bus raggiungiamo La Paz (US$2, 3ore e mezzo).

 

12 agosto mar: LA PAZ

La Paz, situata a 3650m è una città dal fascino unico forse perché così vicina al cielo. Iniziamo la visita dalla Plaza Murillo gremita di donne con la “bombetta”; poi il mercato della Stregoneria (Hechiceria), e la straordinaria Chiesa di S. Francisco seguendo l’itinerario p87. Visitiamo il Museo della Coca  e poi ci dirigiamo al Mercado Negro per stare tra la gente, le merci e la favolosa roba da mangiare. Saliamo al mirador per contemplare il fascino della città al tramonto, un grandioso presepe adagiato in un gigantesco catino, e sullo sfondo la triplice vetta innevata dell’Illimani con i suoi 6402m (p84).

 

13 agosto mer: LA PAZ- escursione a TIAHUANACO

Facciamo un’escursione alle rovine antiche di Tiahuanaco (US$10), con la famosa Porta del Sole,e le statue dei frailes, silenziosi testimoni delle civiltà Aymarà. Nel pomeriggio altro giro per La Paz in particolare su Calle Jaen di epoca coloniale con i suoi musei, tra cui quello de Oro. Altro museo da non perdere è il Museo Nacional de Arquelogia che illustra gli aspetti più interessanti della civiltà di Tiahuanaco.

 

14 agosto gio: LA PAZ- escursione CHACALTAYA- notturno per COCHABAMBA

Altra escursione interessante è al Cerro Chacaltaya, in cima a un ghiacciaio morente all’altitudine di 5395m (US$10-15) con straordinari panorami sulla Cordillera Real. Con un bus raggiungiamo Cochabamba (da 7 a 8 ore).

 

15 agosto ven: COCHABAMBA- notturno per SUCRE

A Quillacollo (30minuti) dal 14 al 18 agosto si svolge la Fiesta de la Virgen de Urkupina, che è la più grande festa annuale organizzata nel dipartimento di Cochabamba. In questa occasione si esibiscono gruppi di musica e danze folkloristiche provenienti da tutta la Bolivia. Ci sono autobus regolari per Sucre  tutti i giorni tra le 16.30 e le 18.30 (US$5,70; 10 ore).

 

16 agosto sab: SUCRE

Siamo a  Sucre, la storica capitale della Bolivia, negli altipiani centrali, la più bella della nazione, “la città bianca delle Americhe”. E’ una città ordinata, con begli edifici intonacati di bianco, graziosi patii e una ricca testimonianza del suo passato coloniale. Visitiamo S. Francisco e Santa Monica, la Merced una delle più belle chiese di Sucre e forse di tutta la Bolivia. Saliamo sul campanile e sul tetto piastrellato del Convento di San Filippo Neri per godere di un meraviglioso panorama sulla città dichiarata Patrimonio Mondiale dall’UNESCO.

 

17 agosto dom: SUCRE- mercato di TARABUCO- POTOSI’

Un’escursione ci porta a Tarabuco per il suo eccezionale mercato, dove potremo incontrare gli indios Yamparaez che indossano i monteras, copricapo in cuoio creati sul modello degli elmi dei conquistadores, e portano le chulpas, borse per le foglie di coca. Le donne, non meno eleganti, indossano indumenti tradizionali e curiosi copricapo colorati.Il modo più semplice per arrivare fino a Tarabuco è con uno degli autobus organizzati da Sucre (US$3,10 andata e ritorno, 90’) che partono dal centro alle 7. L’Hostal Charcas è uno dei diversi posti che organizzano questa escursione. Da Tarabuco gli autobus che fanno ritorno a Sucre partono tra le 13 e le 15. Per Potosì ci sono partenze fino alle 18 (US$2,50; 3 ore).

 

18 agosto lun: POTOSI’

Potosì, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, sorge a un’altitudine di 4070m. E’ la cittadina del celeberrimo Cerro Rico, la grande miniera d’argento con cui gli spagnoli finanziarono la loro economia per più di due secoli. Al periodo coloniale risalgono gli splendidi edifici del centro storico, tra cui spiccano la Casa Real de Moneda  (ingresso US$2,50 per la visita obbligata di 2-3ore), la zecca reale con uno dei musei più belli di tutto il Sud America, poi i Conventi di S. Francesco e S. Teresa, e le chiese di S. Lorenzo, della Mercedes e Santo Domingo, e infine la Cattedrale con i suoi raffinati interni. E’ possibile la visita alle miniere delle cooperative che permette di osservare da vicino condizioni di lavoro terribili. Le visite alle miniere si svolgono la mattina o nel pomeriggio e durano da tre a sei ore (US$10). E’ da evitare la visita organizzata il sabato, domenica, lunedì perché in questi giorni c’è poca attività nelle miniere (p 283).

 

 

19 agosto mar: POTOSI’- UYUNI

Gli autobus per Uyuni (da 6 a 7 ore) partono tra le 9.30 e le 12. Il percorso è aspro ma piuttosto spettacolare. Ci organizziamo per l’escursione al Salar de Uyuni che dovrebbe terminare a Tupiza. Una delle agenzie può essere la Tupiza Tours (www.tupizatours.com), al Ranking Bolivia cerchiamo qualche informazione per meglio scegliere la nostra escursione organizzata (p204). Si possono fare 4gg 3notti; come prima tappa nel circuito nel Salar visitiamo il Cementerio de Trenes (cimitero dei treni), una collezione storica di locomotive a vapore e vagoni.

 

20 agosto mer: UYUNI inizio escursione al SALAR DE UYUNI

Questa immensa distesa salina, la più grande del mondo, è uno dei paesaggi più suggestivi e affascinanti del pianeta. Si trova a un’altitudine di 3653m  ed è una distesa di un candore accecante.  Partiamo con il fuoristrada da Uyuni e superato il villaggio di Colchani raggiungiamo Isla Incahuasi un avamposto collinare che si trova nel mezzo del salar, coperta di cactus e circondata da un bianco mare di mattonelle di sale di forma esagonale. Pernottiamo a S.Juan.

 

21 agosto gio: SALAR DE UYUNI 

Proseguiamo per il Salar de Chiguana, sostando presso splendide lagune popolate da fenicotteri rosa per arrivare alla Laguna Colorata, dove assisteremo al tramonto sulle sue acque color rosso fuoco, e pernotteremo. L’intensa colorazione rossa è dovuta alle alghe e al plancton che abbondano nell’acqua ricca di minerali e le rive sono orlate da scintillanti depositi bianchi di sodio, magnesio, borace e gesso. Anche qui si trovano migliaia di fenicotteri rosa. (4278m).

 

22 agosto ven: fine escursione al SALAR DE UYUNI- TUPIZA

Ripartiamo per il Sol de la Manana, bacino di geyser a 4850m, fino alle spettacolari Lagune Bianca e Verde, un meraviglioso lago dai riflessi verdi e blu, dominato dal vulcano Licancabur. Ancora la Laguna Celeste e poi verso Tupiza.

 

23 agosto sab: TUPIZA- VILLAZON (confine)- SALTA (Argentina)

Il bus per Villazon dura 2 ore e mezzo. Passato il confine si è nella città di La Quiaca in Argentina (un’ora avanti). Molte corse dirette a sud partono quasi ogni ora per Humahuaca (US$2,20; 2ore) e San Salvador de Jujuy (US$4,80, 5-6 ore). Il percorso si snoda tra paesaggi dai colori straordinari punteggiati di cactus. Da Jujuy sono ancora 2 ore per arrivare a Salta. Humahuaca  è una buona base di partenza  per esplorare la Quebrada de Humahuaca, dichiarata Patrimonio dell’Umanità. Questo lungo e stretto canyon, sembra una tavolozza di colori spruzzata sugli aridi pendii delle colline. Il principale centro abitato della valle è Humahuaca città che si presta a essere un eccellente soggetto fotografico. Celebre è la torre dell’orologio dalla quale tutti i giorni, alle 12, esce una statua a grandezza naturale  di San Francisco Solano che impartisce la benedizione. Nel tragitto verso Salta ci possiamo fermare a Tilcara (45’), Purmamarca (30Km), Jujuy (1ora e 15’) e da qui arrivare a Salta dopo 2 ore di bus.  

 

24 agosto dom: SALTA

La città racchiude edifici di epoca coloniale magnificamente conservati, la plaza centrale è una delle più incantevoli dell’Argentina. Se possibile prendiamo il Tren a las Nubes che da Salta ci porta fino a San Antonio de los Cobres (l’agenzia Los Veloz Turismo vende i biglietti per il treno); oppure facciamo un tragitto verso Cachi e il Parque Nacional Los Cardones dove le montagne lasciano spazio a pianure di cactus in un paesaggio quasi lunare. Il tragitto verso questa zona sembra essere uno dei più spettacolari che si possano compiere.

 

25 agosto lun: SALTA- notturno verso PUERTO IGUAZU’

Ancora un giorno per terminare la visita alla zona di Salta. Prendiamo un notturno per Resistencia (US$19,12ore) avvicinandoci a Puerto Iguazù.

 

26 agosto mar: PUERTO IGUAZU’

Da Resistencia a Puerto Iguazù sono ancora 10ore di bus, quindi possiamo interrompere con la visita alle rovine gesuite di San Ignacio Minì (ingresso US$4, orario 7-19) che colpisco per la quantità di sculture ornamentali ancora visibili e per l’ottima qualità dei restauri cui sono state sottoposte. Per Puerto Iguazù ancora 4 ore di bus.

 

27 agosto mer: CATARATAS DEL IGUAZU’- notturno per BUENOS AIRES

Dedichiamo la giornata alla visita delle cascate del Rio Iguazù  ammirandole sia dal lato argentino sia quello brasiliano. Ancora un notturno (US$ 27-35, 20 ore) per arrivare a Buenos Aires.

 

28 agosto gio: BUENOS AIRES       Arriviamo in città nel primo pomeriggio.

 

29 agosto ven:  BUENOS AIRES

Per la visita della città seguiamo l’itinerario della guida. Gli edifici e luoghi di maggiore interesse sono concentrati tra i quartieri di San Pelmo e di Palermo. Plaza de Mayo è il luogo dove gli argentini si riuniscono nelle grandi occasioni e nei cui pressi sorgono gli edifici più importanti. Interessanti sono i quartieri La Boca e La Recoleta.

 

 30 agosto sab: BUENOS AIRES- volo di rientro

Alle 21.45 volo da Buenos Aires arrivo a  Madrid 14.30 (31 agosto); Madrid 16.20 arrivo a Venezia 18.35.