Home

Pasqua 2006: Siviglia - Cordoba - Granada

programma iniziale

13 aprile 2006 – 19 aprile 2006


13 giovedì: arrivo a Siviglia

 

Volo Bergamo (7.00) – Siviglia (9.30). Bus ogni 30 min (2,30 €) per Puerta de Jerez; copre i 7km dall’aeroporto in 30-40 min.

Visitiamo l’Alcazar (5€ orario 9.30 – 20), palazzo dei re di Spagna a partire dalla Riconquista del XIII secolo, è un capolavoro dell’arte mudèjar (l’arte degli arabi cristianizzati sviluppatasi nel XIV secolo). Da non perdere : il salòn de Embajadores con la cupola a stalattiti dorate; il patio de las Doncellas, con il magnifico soffitto policromo di legno e le pareti ricoperte di azulejos; nella sala de Audiencias è ospitata un modello di una delle caravelle di Colombo, la Santa Maria. Magnifici sono i giardini di aranci e di palme, ricchi di fontane, vasche, giochi d’acqua. (2 ore per la visita di tutto). I giardini con una bellissima illuminazione sono aperti fino alle 22.

A est dell’Alcazar si apre il Barrio di Santa Cruz, un labirinto di incantevoli viuzze e di deliziose piazze abbellite con fiori e alberi di arancio che merita di essere esplorato a piedi. Da non perdere la deliziosa Plaza de Santa Cruz, al centro della quale si trova la Cerrajerla, una bellissima croce in ferro battuto del XVII secolo. Da qui si imbocca calle Santa Teresa e si fa sosta in qualche bar lungo la strada. Si volta quindi in calle Mateos Gago per dare un’occhiata alla torre della Giralda che da qui si presenta sotto una delle migliori angolature. Nella stessa via, si fa tappa al Bar Giralda, o altro locale, per gustare alcune tra le più saporite tapas di Siviglia. Arriviamo alla Casa de la Memoria de Al-Andalus dove possiamo comperare i biglietti per lo spettacolo di flamenco per la sera successiva (12€, 1ora).

 

14 venerdì: Siviglia

 

Il momento culminante della Semana Santa è rappresentato dalla madrugada (alba) del Venerdì Santo, quando alcune delle hermandades più note e rispettate sfilano per le vie della città. Seguiremo queste processioni che iniziano alle 2.30 -3.00 del mattino.

 

Visita della grandiosa cattedrale Santa Maria de la Sede, terza nel mondo per grandezza (dopo S. Pietro e St. Paul a Londra), dominata dalla bellissima torre moresca della Giralda, una volta minareto arabo, poi trasformato in campanile e oggi simbolo della città. Dall’alto della torre si ha una suggestiva vista sulla città (7€ orario 11- 18).

Ci dirigiamo verso Plaza de San Francisco e Calle Sierpes area commerciale più elegante di Siviglia; Plaza Salvador; visitiamo la Casa de Pilatos, un altro significativo esempio di architettura mudejar (5-8€ orario 9-19).

 

15 sabato: Siviglia

 

Possiamo fare colazione alla famosa Chocolateria Virgen de los Reyes con cioccolata calda e churros, lunghe frittelle coperte di zucchero. Con una passeggiata raggiungiamo il Rio Guadalquivir, lungo la cui sponda si snoda un piacevole tracciato pedonale. Siamo nel quartiere El Arenal. Interessanti qui sono la Torre dell’Oro al cui interno è allestito un piccolo museo marittimo (1€ orario 11-14), e l’arena (4€ visite guidate 9.30-18.30). Arriviamo alla Iglesia de la Magdalena e al Museo de Bellas Artes (ingresso libero 9-20.30). Altri luoghi interessanti da visitare sono l’Antigua Fabrica de Tabacos (8-14 da lunedì a venerdì 8-21.30) e il Parco di Maria Luisa.

  

16 domenica: partenza per Cordova

 

Prendiamo un bus di primo mattino(1h45’ €8,60). Visitiamo la Mezquita (6,50€ orario 9-10.45 e 13.30-18.30), vera meraviglia della civiltà araba, la più estesa moschea del mondo dopo la Caabah della Mecca . A ovest della Mezquita, che comprende un ampio patio con palme e aranci, si estende la città vecchia. L’antico quartiere ebraico, la Juderia, è un pittoresco intreccio di vicoli con case dalle facciate ornate di fiori e una sinagoga del Cinquecento. Visitiamo l’Alcazar de los Reyes (2€ orario 9.30-14.30), residenza fortificata dei re cristiani. Belli i giardini del castello, ricchi di fontane e cipressi, così come la vista della città sul Guadalquivir, attraversato da un ponte romano a 16 arcate.

Negli uffici turistici è disponibile una cartina dei patios (cortili interni) pag.319 Lonely.

Nell’Hammam Banos Arabes c’è una graziosa sala da tè in cui gustare diversi dolci arabi.

 

17 lunedì: partenza per Granada

 

Un bus ci porta a Granada (3ore €10,65). Iniziamo la nostra visita della città dalla Cattedrale gotico-rinascimentale (€2,50 orario 10.45-13.30 e 16-20), nella cui adiacente Capilla Real (3€ orario 10.30-13 e 16-19) sono seppelliti molti monarchi cattolici. L’Alcaceria era il mercato arabo della seta e si trova a sud-est della cappella. A 500m a ovest della cattedrale c’è il cinquecentesco Monastero de San Jeronimo (3€ orario 10-13.30 e 16-19.30).

Visitiamo il famoso complesso architettonico dell’Alhambra (prenotazione 001-106-88790-OD ore 18) di cui fanno parte la fortezza Alcazaba, la cui torre di guardia offre una splendida vista su Granada e la Sierra Nevada; il Palacio Nazaries e i giardini del Generalife (durata della visita ore 3.30). La visita dell’Alcazar, la residenza dei regnanti arabi, inizia dal Mexuar, la sala del tribunale trasformata successivamente in cappella, e prosegue con il Cortile dei Mirti, la Sala de la Barca e la sontuosa Sala del trono (Sala de los Embajadores) nella massiccia Torre de Comares. Molto spettacolari anche il Cortile dei Leoni con la fontana e i portici decorati a filigrana. La Sala de Los Reyes è una sequenza di ambienti con pitture che illustrano la vita di corte.

Vista dell’Alhambra al tramonto dal quartiere arabo.

Altri edifici significativi della città sono la Borsa (Lonja) e il Municipio settecentesco. Merita una visita anche la Cartuja (Certosa) con il suo bel chiostro (€3 orario 10-13 e 16-20).

Creperia “Morgana” in via Escudo del Carmen dove si possono mangiare crepes dolci e salate.

Hammam: all’interno dell’edificio a partire dalle 15 è aperta una teteria e c’è anche un ristorante sul tetto.

Alloggio: all’Albayzin, il quartiere arabo ci sono vari piccoli hostal o case in affitto, è la parte più bella della città.

 

18 martedì: ritorno a Siviglia

 

Vediamo le cose che non siamo riusciti a vedere il giorno prima.

Facciamo una passeggiata per le ripide vie e gli incantevoli vicoli dell’Albayzin, il vecchio quartiere arabo di Granada. Nella guida c’è un itinerario a piedi di 4-5ore. Nel tardo pomeriggio partiamo per Siviglia con bus o treno (3 ore 17€, quattro treni e 10 bus al giorno).

 

19 mercoledì: volo di ritorno

 

Volo Siviglia (9.55)- Bergamo (12.25)