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Pasqua 2008:  Sicilia

programma iniziale

19 marzo 2008 – 25 marzo 2008

La Sicilia sud-orientale raccoglie la maggior parte dei siti della regione dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

 

19 marzo mer: volo su CATANIA arrivo a SIRACUSA

Volo da Venezia con Myair alle 19.50 e arrivo a Catania alle 21.35. Prendiamo l’auto in aeroporto e ci dirigiamo a Siracusa.

 

20 marzo gio: SIRACUSA

Siracusa è una città ricca di storia, Cicerone  la considerava la più bella città del mondo antico. Iniziamo la visita dall’Isola di Ortigia, un museo a cielo aperto. Giriamo l’intricato dedalo di viuzze tra Piazza del Duomo e la bellissima Piazza Archimede. Interessante sulla terraferma è il Museo Archeologico Paolo Orsi, una delle più importanti collezioni di antichità classiche dell’isola (la visita del museo richiede almeno un’intera mattinata) e ancora il Parco Archeologico della Neapolis, una delle mete turistiche più visitate di Siracusa.

 

21 marzo ven: SIRACUSA- PIAZZA ARMERINA – ENNA - AGRIGENTO

Raggiungiamo Piazza Armerina (147Km; 2ore), una bella città che merita una visita. Il suo centro storico è suggestivo e interessante; il duomo si staglia maestoso sulla sommità della collina. Da qui si gode un panorama sensazionale. In particolare visitiamo Casale (5 Km), dove sorge uno dei più straordinari monumenti dell’antichità, una sontuosa villa romana con la più splendida e meglio conservata collezione di mosaici del mondo. La straordinaria Villa Romana del Casale, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è il più importante monumento di epoca romana di tutta la Sicilia (ingresso 6€; orario da martedì a venerdì 10-14). L’ideale per visitare il sito senza i gruppi di turisti è il mattino presto. Arriviamo ad Enna (33Km; 45minuti) verso le 14 per assistere alla processione della Settimana Santa. Circa tremila persone con il volto coperto da un cappuccio e abiti e mantelline di diversi colori sfilano nel corso di una solenne processione fino al duomo, in rappresentanza delle 15 confraternite religiose della città. Le processioni hanno inizio nel primo pomeriggio. Raggiungiamo Agrigento (91Km; 1ora32’). Camping  Valle dei Templi, 34 €. Camera doppia.

 

22 marzo sab: VALLE DEI TEMPLI (AGRIGENTO) – CALTAGIRONE – SIRACUSA

Una delle maggiori attrattive di tutta la Sicilia è il complesso di templi e mura dell’antica città di Akragas dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Il periodo migliore per apprezzare pienamente l’incanto di questo magnifico luogo sono i mesi di febbraio e marzo, quando tutti i mandorli della valle sono in fiore. L’area archeologica  (ingresso biglietto cumulativo con Museo Archeologico €10; orario 8.30-19) è divisa in una zona orientale e una occidentale dalla SS118 (Via dei Templi), la strada che da Agrigento raggiunge questo sito. I templi della zona orientale, non recintati, sono i più spettacolari mentre nella zona occidentale spiccano i resti del Tempio di Giove Olimpico. Una visita merita anche l’interessantissimo Museo Archeologico, che ospita una vasta collezione di manufatti rinvenuti durante gli scavi. Sul litorale dopo Porto Empedocle possiamo arrivare alla Scala dei Turchi (dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO), uno spettacolare sperone di marna (roccia formata da calcare e argilla) bianca stratificata, che con la progressiva erosione naturale ha assunto la sagoma di una ‘scala’. Nella nostra via di ritorno verso Siracusa ci possiamo fermare a Gela (81Km; 1ora 20’) per vedere la ricchissima collezione di reperti ceramici, tra cui i magnifici crateri rossi e neri, del Museo Archeologico Regionale. Questi recipienti in terracotta, realizzati a Gela fra il VII e il IV secolo a.C., erano famosi in tutto il mondo greco per la delicatezza delle forme e la superba esecuzione dei motivi decorativi. Da Gela verso Caltagirone (39Km; 50’) elegante cittadina barocca, il luogo più suggestivo è la Scalinata di Santa Maria del Monte, che da Piazza Municipio sale fino alla Chiesa di Santa Maria del Monte, in cima alla città. Le alzate di ognuno dei 142 gradini sono rivestite di ceramiche dipinte a mano una diversa dall’altra. Ritorno a Siracusa (103Km; 2ore)

 

23 marzo dom: SIRACUSA - ETNA – GOLA DELL’ALCANTARA -SIRACUSA

L’Etna, il vulcano attivo più grande d’Europa e uno fra i più attivi del mondo (Alt.3323 m). Lo raggiungiamo via Nicolosi (Km80;1ora22’)  fino al Rifugio Sapienza (1923 m), da dove parte la funivia che trasporta fino a 2500 m di quota. Se possibile facciamo un’escursione organizzata che è l’unico modo per raggiungere la cima. Scendiamo a la Gola dell’Alcantara (p.188) formatasi migliaia di anni fa quando una colata lavica scaturita dal cratere etneo Mojo, invase la vallata ricoprendo il letto del fiume. Raffreddandosi i magmi incandescenti formarono alte pareti di prismi basaltici. Nel corso dei millenni successivi, le gelide acque del fiume Alcantara erosero la colata lavica disegnando un paesaggio simile ad un canyon. Ritorno a Siracusa.  

 

24 marzo lun: IL SUD-EST di SIRACUSA

Oggi oltre a vedere una parte della costa che si affaccia al Mare Ionio, visitiamo le eleganti città barocche – Ragusa, Modica, Noto e Scicli. Distrutte da un terremoto devastante nel gennaio del 1693, furono ricostruite in quello stile prezioso ed elaborato noto come barocco siciliano che dona alla maggior parte degli edifici una calda e caratteristica tonalità color miele.

Iniziamo con la visita alla città di Noto (1ora) con i suoi edifici dai riflessi dorati, le scalinate tortuose , i leziosi balconi e le cariatidi di Palazzo Villadorata  sostenuti da un’incredibile varietà di figure grottesche – mostri mitologici, grifoni, cherubini e sirene  (ingresso €3; orario 10-13 e 15-19 da martedì a domenica). Molti dei monumenti più importanti si trovano in Corso Vittorio Emmanuele. La cattedrale, orgoglio della città, domina la più bella piazza di Noto, Piazza Municipio, sulla quale si affacciano palazzi eleganti come Palazzo Ducezio (ingresso libero 8.30 -14 e 15-19 da lunedì a venerdì) e Palazzo Lanolina, un tempo residenza della più antica famiglia aristocratica di Noto. Sul corso si aprono altre due piazze: a est Piazza Immacolata e a ovest Piazza XVI Maggio, dominata dalla bellissima Chiesa di San Domenico e dall’adiacente Convento dei Padri Domenicani. Dal campanile della Chiesa di San Carlo al Corso (ingresso € 1,55; orario 9-12.30 e 16-19) si gode una magnifica vista sulla città. Verso l’imponente Porta Reale, c’è la Chiesa  del Santissimo Salvatore e l’adiacente convento, un tempo destinato alle giovani figlie della nobiltà locale. (Pasti: Corrado Costanzo per una vera cassata o una buonissima granita alle fragoline di bosco).

Sono circa 10Km per arrivare sulla costa alla Riserva Naturale Oasi Faunistica di Vendicari (ingresso libero 9-17), un magnifico tratto di costa selvaggia con una splendida spiaggia sabbiosa e bel mare. Arriviamo a Marzamemi, un grazioso paese di pescatori con un’antica tonnara.. Nella bella piazza Salvatores ha interamente girato il suo film “Verso Sud”. In questa località, molto bella è la spiaggia di San Lorenzo. La strada che ci porta a Porto Palo di Capo Passero dicono abbia belle vedute su un mare...polinesiano. Qui siamo sulla città più a sud d’Europa, la sua spiaggia ha sabbia bianchissima con tante conchiglie. Più sotto c’è l’Isola delle Correnti dove si trova un’ incantevole baia; se c’è bassa marea l’isola si può raggiungere a piedi.

Lasciamo la costa e raggiungiamo Scicli, un piccolo centro immerso nella campagna, con meravigliosi edifici barocchi – in particolare Palazzo Beneventano e Palazzo Fava – dominati da una cornice di alture rocciose. Raggiungiamo Modica dove assolutamente da non perdere è la Chiesa di San Giorgio (Modica Alta; ingresso libero; orario 9-12 e 16-19), una delle chiese barocche più straordinarie della provincia. Questo capolavoro si erge in cima a una maestosa scalinata di 250 gradini. Il suo equivalente a Modica bassa è la Cattedrale di San Pietro (ingresso libero) un’altra chiesa imponente che sorge in cima a una scalinata sinuosa, decorata con statue a grandezza naturale degli apostoli. Corso Umberto I è fiancheggiato da chiese e palazzi bellissimi, e qui si trova anche l’Antica Dolceria Bonajuto dove assaggiamo il famosissimo cioccolato locale (p.223). 20 minuti di strada (10Km) e siamo a Ragusa, per visitare in particolare la città vecchia (Ragusa Ibla). Dai tornanti di Corso Mazzini si ha una vista mozzafiato della città.Sembra un quadro, con il grigio austero dei suoi edifici annidati nel verde circostante, ravvivato qua e là dalle macchie di colore dei palazzi e della cupola rivestita di maioliche della Chiesa di Santa Maria dell’Idria. La miglior via d’accesso alla città vecchia è la Salita Commendatore, un vicolo serpeggiante tutto scalini e passaggi ad arco che costeggia le rovine della Chiesa di santa Maria delle Scale, da cui si gode un bel panorama. Continuando a scendere si può girovagare senza meta tra piazze, palazzi e chiese. Sono 94Km per tornare a Siracusa.

 

25 marzo mar: SIRACUSA – TAORMINA – CATANIA (volo di rientro)

Da Siracusa raggiungiamo Taormina (Km119;1ora40’) situata su una terrazza del Monte Tauro a picco sul mare, guarda a nord la costa e a sud l’Etna. E’ consigliato di non salire con l’auto ma di prendere la funivia da Mazzarò. Si può lasciare la macchina nel parcheggio (a pagamento) o sulla strada se si ha la fortuna di trovare un posto. la salita in funivia è breve e in pochi minuti si è in centro a Taormina. Il monumento più famoso di Taormina è il teatro greco (€6, ingresso 9-17). Questo perfetto teatro a ferro di cavallo costruito nel III secolo a.C., sospeso tra il mare e il cielo, vanta una posizione scenografica che lo rende il teatro greco più suggestivo del mondo. Una delle maggiori attrattive di Taormina è passeggiare lungo la stretta via principale di epoca medievale. Piazza IX Aprile offre una vista mozzafiato sull’Etna. Dopo avere fatto un giro per la città raggiungiamo Castelmola, la località più alta della zona  con un castello in rovina e ampie vedute. Nella piazzetta c’è il famoso bar Turrisi dove vendono un ottimo vino alle mandorle. Verso Catania possiamo vedere la Riviera dei Ciclopi, un bel tratto di costa: Aci Reale, che si trova circa 17Km da Catania , occupa una magnifica posizione sulla costa ionica; Aci Trezza paese di pescatori, dove si trovano le splendide Isole dei Ciclopi; Aci Castello una frequentata località balneare con una spiaggia di lava. Arrivati a Catania trascorriamo il tempo che ci rimane prima di tornare all’aeroporto.  

Volo ore 20.20, arrivo a Venezia alle 22.10.