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Mongolia - Cina

programma iniziale

9 luglio 2007 – 20 agosto 2007

guida di riferimento: Lonely Planet

9 luglio: arrivo a ULAANBATAR

Zaya Backpacker Hotel  

Cena Pizza Della Casa per la pizza al montone, Silk Road Bar & Grill

 

10 luglio: ULAANBATAR

Seguiamo l’itinerario a piedi della guida (p.65) fermandoci in particolare al Gandan Khiid dove forse possiamo assistere a una cerimonia del mattino.

Visitiamo il Palazzo d’inverno di Bogd Khan e il Museo di storia naturale dove possiamo vedere gli scheletri di dinosauro. Giro per la città.

Cena Modern Nomads, Khan Brau, Tenth floor Terrace, Chinggis Restaurant.

 

11 luglio: ULAANBATAR

Oggi inizia la Festa del Naadam: l’evento più importante dell’anno in Mongolia (p.82). La cerimonia di apertura, che ha inizio alle 11 allo Stadio del Naadam, prevede un’imponente sfilata di monaci e atleti, soldati in alta uniforme, canti e danze.

 

12 luglio: ULAANBAATAR

Cerimonia di chiusura del Naadam con le premiazioni.

 

13 luglio: MIDDLE GOBI iniziamo il viaggio verso il deserto del Gobi

Sulla strada è da vedere Baga Gazrin Chuluu (p.186) una formazione di roccia granitica che sorge in mezzo a pianure polverose e ancora il tempio di Sum Khokh Burd (p.187). Alcuni programmi inseriscono la visita al Tsagaan Suvraga (p.188) un’area costituita da formazioni di bianca roccia calcarea alte 30m. (White Stupa). Non è possibile fare tutto in un giorno, quindi è da decidere con la guida. Con questa giornata di viaggio dobbiamo arrivare all’aimag (provincia) di Dundgov, nel campo ger (tenda di feltro) di Dundgobi.  E’ un viaggio di 280km tra steppe vuote, qualche montagna e poche ger perse nel nulla. Si vedono falchi, aquile, roditori, cammelli, cavalli. Il campo,completamente perso nel nulla, è a circa 30km a sud di Erdenedalai. Siamo nella regione del Middle Gobi. Speriamo in un tramonto “namibiano” e in una notte stellata.

Aimag di Dundgov  km280 (8ore)

Campo ger Dundgobi

 

14 luglio: arrivo a BAYANZAG

Il viaggio dovrebbe essere affascinante. La nostra prima sosta è al villaggio di Erdenedalai per visitare il Khiid (monastero buddista) Gimpil Darjaalan (p.187). Per circa 200km attraversiamo piste quasi invisibili. Poi c’è una tratta lunga circa 100km di deserto fatto di ghiaia nera. Ci sono molti miraggi, si vedono molti cammelli. Dopo tratti di sabbia e arbusti e ancora vuoto, si sbuca sul bordo di un bellissimo canyon rosso fuoco: siamo a Bayanzag nota come ‘Vette infuocate’. La località è conosciuta in tutto il mondo per la quantità di ossa e di uova di dinosauro trovate nei dintorni, che si possono ammirare nel Museo di storia naturale di Ulaanbaatar (p.200). Usciti dagli altipiani e dal canyon, raggiungiamo il campo ger. Siamo nel Gobi Meridionale e a 1.500m di quota.

Aimag di Omnogov  km350 (9ore)

Campo ger di Juulchin Gobi

 

15 luglio:  YOLYN AM (Parco Nazionale di Gurvan Saikhan)

Raggiungiamo il Parco Nazionale di Gurvan Saikhan (p.201). C’è un biglietto d’ingresso al Parco (T3000 a persona). Visitiamo il piccolo Museo naturale. Dal museo, la strada prosegue per altri 10km per terminare a un parcheggio da cui parte una piacevole passeggiata di 2km che, seguendo il torrente, conduce a una gola piena di ghiaccio. Siamo a 1800m, il posto è bello e suggestivo; si possono avvistare stambecchi, pecore argali. Ritorno al campo nel pomeriggio.

Aimag di Omnogov  km70

Campo ger di Juulchin Gobi

 

16 luglio: KHONGORYN ELS

Sono alcune delle dune di sabbia più grandi e straordinarie della Mongolia, conosciute anche con il nome di ‘dune che cantano’ (p.202). Per esplorare bene la zona è necessario passare una notte nel deserto. Le dune si possono scalare fino in cima (raggiungono un’altezza di 300m), le vedute del deserto dalla cima sono magnifiche. Il cielo di notte è stupendo.

Khongoryn Els  km 210 (7ore)

Campo ger Juulchin Gobi 2

 

17 luglio: ONGIIN KHIID

Saliamo sulle montagne e ci addentriamo in una regione di rilievi molto belli e arriviamo alle rovine di Ongiin Khiid (p.188) due monasteri che si trovano ai due lati del fiume, dentro ad una gola. Il campo ger  è a 10km dalle rovine, è molto spartano ma in una bella posizione sulla riva del fiume. Tramonto sulla valle del Saikhan Ovoo.

Aimag di Dundgov  km310 (8ore)

Campo ger Saikhan Gobi

 

18 luglio: KHARKHORIN (KARAKORUM)

La strada prosegue dritta nel deserto fino a Saikhan Ovoo, dopo il paesaggio inizia a cambiare diventando più verde. Entriamo nell’aimag di Ovorkhangai che vanta quella che è probabilmente la più famosa attrattiva della Mongolia, l’Erdene Zuu Khiid, il magnifico monastero costruito sulle rovine dell’antica capitale di Karakorum. Arriviamo al Shankh Khiid (p.111), una interessante sosta a circa 30km da Kharkhorin.

Kharkhorin  km275 (7ore)

Campo ger di Anar

 

19 luglio: ERDENE ZUU – TSETSERLEG - arrivo a TAIKHAR

Visitiamo il monastero di Erdene Zuu (p.112). Arriviamo a Tsetserleg dove visitiamo due monasteri: il Zayain Gegeenii Sum e il Buyandelgeruulekh (p.118). Arriviamo al campo di Taikhar per visitare la vasta formazione rocciosa Taikhar Chuluu (p.121).

Taikhar Chuluu  km180 (7ore)

Campo ger di Taikhar

 

20 luglio: KHORGO MOUNTAINS (TERKHIIN TSAGAR NUUR)

Dopo avere attraversato un tratto lungo il canyon del Chuluut ,ci dirigiamo verso il Grande Lago Bianco (Terkhiin Tsagar Nuur). Ci troviamo sopra i 2.000m di altitudine. Questo lago di acqua dolce (e la circostante area vulcanica) è la maggiore attrattiva dell’Arkhangai, nonché uno dei laghi più belli. (p.122). Il lago, di origine vulcanica, è lungo circa una trentina di chilometri, ha acque limpidissime e c’è qualche spiaggia di sabbia bianca.

Khorgo Mountains  km160 (5ore)

Campo ger Tsolmon Khorgo 1

 

21 luglio: KHORGO UUL – ritorno a TAIKHAR

Si può fare una bella escursione fino alla cima del vulcano Khorgo Uul. Una strada di 4km si snoda dal villaggio di Tariat  ai piedi del vulcano, da dove con una diecina di minuti di cammino si arriva alla sommità del cono. Il vulcano è all’interno del parco (T3000). Il paesaggio è molto bello e si può fare il giro del cratere in circa un’ora. Ritorniamo a Taikhar.

Taikhar Chuluu  km180 (5ore)

Campo ger di Taikhar

 

22 luglio: KHOGNO KHAN (OVGON KHIID)

Siamo nella strada di ritorno verso Ulaanbaatar. Torniamo verso Tsetserleg e Kharkhorin per arrivare nella zona delle Mongol Els, una regione di dune sabbiose non più alte di 30-40 metri e ricoperte di arbusti. Quasi a destinazione deviamo per il piccolo ma suggestivo monastero di Ovgon Khiid (p.116), nella catena del Khogno Khan Uul. Passiamo l’ultima notte tra le dune.

Mongol Els  km270 (6ore)

Campo ger di Bayan Gobi

 

23 luglio: ULAANBAATAR

Sono km280 (6ore) di macchina per tornare alla capitale. La visita al monastero di Amarbayasgalant è descritta come interessante; sembrerebbe raggiungibile con 35km di strada sterrata da Kharkhorin.

 

24 luglio:ULAANBAATAR - treno per ZAMYN – UUD (confine)

C’è un treno giornaliero alle 16.30 diretto a Zamyn-Uud che arriva al confine alle 7.00 del mattino. Il treno espresso invece parte il martedì, il giovedì e il sabato alle 20.10 e arriva alle 8.00.

 

25 luglio: DATONG

Arrivati al confine prendiamo un treno per Datong. Con la CITS (alla stazione ferroviaria di Datong) ci informiamo per il treno diretto a Beijing che potrebbe essere anche un notturno (tutti i giorni treni espressi da 5ore e mezzo a 9ore). Giriamo la città e ci informiamo per la visita di domani alle Grotte.

 

26 luglio: DATONG – treno notturno per BEIJING

La principale attrazione di Datong è costituita dalle magnifiche Grotte di Yungang, scavate all’epoca in cui questa città era la capitale imperiale; ospitano oltre 50.000 statue buddiste e si estendono per circa 1km. Ancora vedremo il Tempio Sospeso, un monastero che ha più di 1400anni , costruito in posizione precaria sulle ripide falesie sopra il Canyon Jinlong. Raggiungiamo anche il Mu Tà (Pagoda di Legno) uno degli edifici in legno più antichi esistenti al mondo. E’ da considerare se prendere la visita organizzata con il CITS. Treno notturno per Beijing.

 

27 luglio: BEIJING fino al 30 luglio

Trascorriamo 4giorni in questa città. Iniziamo la visita nella Piazza Tien’anmen, passiamo attraverso la Porta della Pace Celeste per entrare nella Città Proibita, e cioè il Palazzo Imperiale. Visitiamo il Mausoleo di Mao, meta di pellegrinaggi da ogni parte del paese. Proseguiamo la visita con il Tempio dei Lama, decorato con begli affreschi ed arredi, ed il vicino Tempio di Confucio. Ci recheremo al superbo Tempio del Cielo, di forma circolare e col tetto blu, colore riservato agli Imperatori; qui l’Imperatore pregava il Cielo di concedere prosperità al paese, per cui è detto anche Tempio della Preghiera e del buon raccolto. L’edificio è immerso nel Parco di Tiantan, dove una folla di pechinesi fa Thai Chi con spade e ventagli, uno spettacolo da non perdere. Partendo poi dal caratteristico quartiere Qianmen, camminiamo lungo Dazhalan e Liulichang, antichissime strade della vecchia Pechino, piene di negozi di ogni tipo. Nei dintorni della città ci rechiamo a Badaling, per visitare la Grande Muraglia, che, lunga 5700km, da Kansu si distende fino al Mar Giallo; è un’opera ciclopica che ha impegnato centinaia di migliaia di uomini e costituisce una delle meraviglie del mondo. Al ritorno da questa escursione ci fermiamo alle Tombe Ming. (Vedere se fare l’escursione con il CITS).

Hotel Fangyuan

 

30 luglio: BEIJING treno notturno PINGYAO

Il treno n.N203 parte dalla stazione ferroviaria ovest di Beijing tutti i giorni alle 20 e arriva a Pingyao alle 5.30. Da considerare eventualmente di raggiungere Shijiazhuang (2ore e mezzo) per vedere l’incantevole tempio di Zhengding (p.172).

 

31 luglio: PINGYAO

Un giro in bicicletta per l’antica Pingyao, lungo stradine acciottolate che si snodano tra splendidi edifici di epoca Ming. La città è stata riconosciuta dall’UNESCO come Patrimonio dell’Umanità. Visitiamo la Casa Qiao dove è stato girato il film Lanterne Rosse e il Tempio Shuanglin una specie di fortezza in cui sono raccolte oltre 1600 sculture in legno e terracotta risalenti alle dinastie Song e Qing.

Hotel Tianyuankui Kezhan

 

1 agosto: PINGYAO - treno notturno XI’ AN

Da Pingyao sono 11ore di treno per arrivare a Xi’ An, la città che fu capitale di 11 dinastie imperiali.

Hotel Shaan Xi Liging (vicino allo Shuyuan Youth, Y100).

Divertimenti: Tang Dynasty (p.444).

 

2 agosto: XI’ AN

Visitiamo la Torre del Tamburo con il quartiere musulmano e la Grande Moschea; il Museo Provinciale dello Shaanxi; la Pagoda dell’Oca Selvatica dalla cui sommità si gode un bel panorama e la Pagoda della piccola Oca all’interno di un parco.

 

3 agosto: XI’ AN

Con un’escursione organizzata di un giorno possiamo visitare i luoghi d’interesse turistico situati nei pressi di Xi’ An: la Tomba di Qin Shihuang, con lo spettacolare Esercito di terracotta (tour orientale p.446).

 

4 agosto: XI’ AN - LUOYANG

Sono 6ore di treno per raggiungere la città di Luoyang.

 

5 agosto: LUOYANG

L’unicità del luogo è dovuta alle Grotte di Longmen, dedalo di anfratti che contengono 40 pagode e 100.000 statue di Buddha, la più alta delle quali supera i 17metri e la più piccola non arriva ai 2centimetri.

 

6 agosto: LUOYANG – treno notturno NANJING (Nanchino)

Visitiamo il più antico monastero buddista della Cina: il Tempio del Cavallo Bianco. A 80km dalla città visitiamo il Monastero di Shaolin, noto come culla delle arti marziali, particolarmente interessante nel complesso il Tempio e la Foresta degli Stupa. Sono da 14 a 15ore per raggiungere Shanghai. Noi ci fermiamo a Nanjing (Nanchino) 3ore da Shanghai.

 

7 agosto: NANJING (Nanchino)

Tra le grandi città della Cina, Nanjing  è una delle più affascinanti e vanta una storia molto ricca. Di particolare interesse è la visita al Mausoleo di Sun Yatsen.

 

8 agosto: SUZHOU – arrivo a SHANGHAI

Sono 2ore e mezzo di bus per arrivare a Suzhou, una delle città più antiche della vallata del Chang Jiang nota universalmente per i suoi giardini e per i numerosi canali che ne fanno la Venezia della Cina: visiteremo il Giardino dell’Umile Amministratore e fra i molti laghetti il Padiglione delle Onde Agitate. Con 1ora di treno siamo a Shanghai.

 

9 agosto: SHANGHAI

Situata sull’immenso delta del Chiang Jiang e attraversata dal fiume Whangpoo, che ne è un affluente, presenta uno skyline impressionante. Ne visiteremo la Piazza del Popolo, la vecchia Città Cinese, il Giardino di Yu Yuan, il Museo, la Torre Jinmao, l’acquario, Nanjing Road, saliamo sulla Torre della Perla (Sightseeing Tunnel).

Mangiamo sulla bellissima terrazza del M on the Bund (p.310), altra bella terrazza è nel vicino Three on the Bund.

 

10 agosto: SHANGHAI escursione a HANGZHOU

La bellezza del suo West Lake era già famosa durante la dinastia Tang quando venne iniziata la stampa delle prime guide turistiche. Notevole è la Collina della Fenice con il Palazzo Imperiale ed il ricco quartiere dei cortigiani Sung. Ci sono dei treni veloci (Y17) che raggiungono questa città in 2ore. 

 

11 agosto: SHANGHAI – volo su GUILIN

Una passeggiata lungo il Bund con l’itinerario a p.300. Escursione sul fiume Huangpu con il battello. Con volo aereo raggiungiamo Guilin (Y1190), con il treno sono 25ore di viaggio (Y400).

 

12 agosto: arrivo a GUILIN

Se per raggiungere Guilin prendiamo il treno, bisogna considerare questa giornata come trasferimento.Guilin è immersa in una selva di colline dalle forme uniche al mondo e coperte di vegetazione; dalla cima di esse si godono di impareggiabili colpi d’occhio sul paesaggio, con i suoi laghi congiunti da mille canali. Saliremo alcune di queste colline. Uno dei modi migliori per visitare la zona è in bicicletta. Ci informiamo per il viaggio verso Guangzhou (Canton): è da scegliere il mezzo (bus Y150, 8ore?) e da dove partire (Guilin o Yangshou).

 

13 agosto: escursione a LONGSHENG

Longsheng si trova 3 o 4ore di bus da Guilin e si distingue per il suo pittoresco miscuglio di minoranze etniche. La regione è disseminata di risaie e terrazze; le più spettacolari, vero capolavoro di ingegneria rurale, sono le cosiddette Terrazze della Spina Dorsale del Drago, che si susseguono lungo una serie di colline raggiungendo un’altezza di 800m. In mezz’ora di salita arriviamo in cima per ammirare un panorama sensazionale.

 

14 agosto: YANGSHUO

Le alture che circondano Yangshuo costituiscono un panorama incantevole. Possiamo raggiungere questa località con un’ora di bus (o con un’escursione in battello di 5ore sul fiume Li). Nelle vicinanze di Yangshuo sono ubicati parecchi villaggi che meritano di essere esplorati. Arriveremo al pittoresco villaggio di Fulì. In bicicletta possiamo raggiungere La Moon Hill (Yueliang Shan p.661). Altra gita in barca può essere quella di tre ore di navigazione a Yangdi e Xingping (p.661).

Hotel Explorer

 

15 agosto: YANGSHUO - bus notturno GUANGZHOU (CANTON)

 Bus notturno per Canton (Y150, 8ore).

 

16 agosto: GUANGZHOU

A Canton avremo modo di visitare la Pagoda dei Fiori, il Mausoleo di Sun Yat Sen, il giardino botanico con la famosa collezione di orchidee, passeggiamo sull’Isola Shamian collegata alla terraferma tramite ponti. Possibile l’escursione a Foshan per il millenario Tempio degli Antenati che ospita una raccolta di bronzi della dinastia Chou risalenti a 3.000anni fa. (19km 45minuti di bus).

 

17 agosto: raggiungiamo HONG KONG

Canton dista un paio d’ore di treno da Hong Kong, una delle città più affascinanti del mondo. Faremo un giro sul Peak Tram e ammiriamo la vista che si gode dal Victoria Peak; seguiamo l’itinerario a piedi p.547; giro del Temple St night market, Mong Kok.

 

18 agosto: escursione MACAO

Con il ferryboat (1ora) arriviamo a Macao. Trascorriamo una giornata in questa città di stradine acciottolate, chiese barocche, antiche fortezze in pietra. Da vedere le isole di Taipa e Coloane.

 

19 agosto: HONG KONG volo per l’ITALIA   

Ultimo giro per la città. Ritorno in Italia.