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Intorno all'Himalaya

programma iniziale

10 luglio 2005 – 28 agosto 2005

   Vedi il profilo altrimetrico del viaggio

10 luglio: partenza per Delhi

 

11 luglio: CHANDIGAR notturno per AMRITSAR

Arriviamo a Delhi il mattino presto e con taxi prepagato (Delhi Traffic Police Prepaid Taxi Booth appena fuori terminal) raggiungiamo la stazione principale degli autobus ISBT al Kashmiri Gate. Prendiamo il bus per Chandigar (5ore) . Visitiamo la città progettata da Le Courusier, e il giardino di rocce con le sue bizzarre sculture a forma umana e animale create riciclando i rifiuti della città.  Alle 11.30 c’è un giro della città organizzato dall’ufficio turistico. Può essere interessante l’escursione ai giardini di Pinjore (20km). Alla sera prendiamo il bus per Amritsar (6ore).

 

12 luglio: AMRITSAR

Amritsar è il centro della religione sikh e anche la città principale del Punjab. Il suo nome significa ‘Lago di Nettare’ in riferimento alla sacra vasca intorno alla quale è costruito il Tempio d’Oro. Giriamo la città vecchia con il suo bazar ma soprattutto ci godiamo il Golden Temple.

 

13 luglio: passiamo il confine raggiungiamo LAHORE

Il confine è molto vicino: basta raggiungere Wagah. Raggiungiamo Lahore (30Km). Questa città ha un ricco patrimonio di edifici e monumenti risalenti all’epoca sikh e a quella della colonizzazione brittanica. Visitiamo il Lahore Fort al cui interno si trova la piccola Moti Masjid (moschea della Perla).Arriviamo alla Moschea Badhshahi considerata una delle più grandi del mondo; giriamo il quartiere Anarkali famoso per il suo bazar; visitiamo il museo.

 

!4 luglio: LAHORE

Il giovedì è possibile assistere alle esibizioni di qawwali (canto devozionale islamico) e di misticismo sufi (pag.136). Cena Cooco’s Den & Cafè. Malik tel. 0092427311987

 

15 luglio: partenza per ISLAMABAD

Al mattino presto bus per Islamabad (5ore). Ci sistemiamo sulla città vecchia Rawalpindi. Giriamo i bazar e visitiamo la Moschea Shah Faisal con minareti di forma slanciata su scala grandiosa.

 

16 luglio: TAXILA arrivo a PESHAWAR

Dal Saddar Bazaar di Rawalpindi prendiamo un bus per Taxila (40minuti) per vedere le testimonianze della civiltà del Gandhara nell’interessante Museo. Raggiungiamo Peshawar (2,5ore).

 

17 luglio: PESHAWAR

Il motivo principale per una visita a Peshawar è il suo centro storico con il labirinto senza tempo dei bazar; visitiamo la moschea Mahabat Khan.

 

18 luglio: viaggio per CHITRAL

(haji Camp bus) Prendiamo un bus di primo mattino diretto a Timargarha (3ore), cambiamo bus per Dir(2ore). Alla fermata generale degli autobus partono le Land Cruiser per Chitral (Rs 150, 4ore).Hotel City Tower & Restaurant.

 

19 luglio: CHITRAL (Kalasha Valleys)

 Organizziamo il viaggio verso Gilgit informandoci sulle partenze dei bus o delle Land Cruiser ( chiedere di Yaqub all’Al-Farooq Hotel). Al Chinar Inn c’è la sede della NATCO dove chiediamo di Mr Nasir o Mr Shamsud Din. Dobbiamo registrarci e avere il visto per visitare la kalasha Valleys (Temporary Registration Form). Con il minibus raggiungiamo Ayun (20km). Circa 8km (2ore di cammino) sopra Ayun la valle si biforca, a sinistra per Bumboret e a destra per Rumbur. In questo punto c’è il controllo della polizia; a piedi, sia Rumbur sia Bumboret distano circa da un’ora e mezzo a due ore di cammino. Dormiamo nel villaggio di Balanguru (Rumbur) Saifullah Hotel.

 

20 luglio: CHITRAL

Torniamo dalla Rumbur Valley e percorriamo la Bumboret Valley visitando alcuni villaggi. A sera torniamo a Chitral città.

 

21 luglio: viaggio verso GILGIT

Facciamo il viaggio noleggiando una Land Cruiser (14-16ore).

 

22 luglio: GILGIT

Capoluogo della regione è adagiata alla confluenza di due fiumi impetuosi: Gilgit e Hunza. E’ proprio la valle dell’Hunza dominata dall’imponente mole del Rapakoshi (7790m) che risaliremo tra paesaggi di grande fascino fino a raggiungere la mitica Hunza (odierna Karimabad). A Gilgit una testimonianza buddhista è il grande Buddha in piedi inciso su una roccia a Kargah Nala che si raggiunge con un’escursione a piedi di 5Km. Sulla strada del ritorno troviamo il villaggio di Napur e ammirando bei panorami sulla valle, continuiamo fino al villaggio di Barmas, scendiamo poi verso Gilgit. Possono essere interessanti anche i due ponti sospesi sulla strada per Dainyor. Hotel Madina.

 

23 luglio: KARIMABAD (BALTIT)

La Hunza Valley è il centro della Karakoram Highway. Grazie all’irrigazione è possibile coltivare le famose albicocche di Hunza , accanto a pesche, prugne, mele ciliegie e noci (cucina Hunza pag.72). A Karimabad visitiamo il suo magnifico Baltit Fort usato come palazzo reale per più di 750 anni. Poi ancora Altit Fort e da qui possiamo raggiungere Melishkar, villaggio a 2ore di strada la cui salita è ricompensata dalle magnifiche vedute sulla valle. Oppure raggiungiamo da Karimabad via Ganesh il villaggio di Nagar con una camminata di 3ore.

 

24 luglio: GULMIT o PASSU

Partenza con il primo bus per Gulmit. Facciamo un’escursione a piedi per raggiungere il bel villaggio di Karamis, con vedute su tutta la valle. Proseguendo la passeggiata arriviamo alle rovine dell’Andra Fort, una roccaforte costruita circa 200 anni fa per difendere Gulmit nelle lotte contro il Nagar. Raggiungiamo la base del Gulmit Glacer. (3ore da Gulmit). Da considerare se andare a dormire direttamente a Passu.

 PASSU

Siamo a Passu  (25minuti da Gulmit). Una camminata da qui al lago Borit (andata e ritorno) richiede dalle 4 alle 5 ore. Possiamo anche scegliere la camminata verso i due villaggi Zarabad e Hussaini attraversando il Fiume Hunza su due lunghi ponti sospesi. (4 – 5ore per arrivare a Hussaini).

 

25 luglio: da SUST passiamo il confine arrivo a TASHKURGAN

C’è 1ora di strada per arrivare a Sust. Da qui  con partenza tra le 10 e le 12 raggiungiamo Tashkurgan (5 – 6ore). Subito dopo Sust (35Km) si trova Dih dove si trovano i posti di controllo del parco nazionale Khunjerab (US$4 in contanti per l’ingresso); passiamo il Khunjerab Pass. A questo punto ci troviamo a circa 400 km da Kashgar e 880 km da Rawalpindi. A Tashkurgan ci sono le pratiche doganali cinesi.

 

26 luglio: LAGO KARA KUL

A circa 1,5 ore da Tashkurgan si raggiunge Kekyor e da qui dopo 3ore si raggiunge il lago. Pernottiamo in una yurta.

 

27 luglio: arrivo a KASHGAR

Viaggio verso questa città che è stata un centro commerciale della Via della Seta. Caravan Caffè cena John’s  Caffè

 

28 luglio: KASHGAR

Visitiamo la città vecchia, la grande moschea, i mausolei. Sarebbe da visitare l’incredibile mercato della domenica uno dei più pittoreschi bazar dell’Asia centrale.

 

29 luglio: KASHGAR   Jolly

 

30 luglio: viaggio per HOTAN

viaggio per Hotan (10 ore diretto) con possibilità di fermarsi ad Yengisar (1,5 ore da Kashi. Fabbrica dei coltelli), a Yarkand (2,5 ore da Yengisar, Moschea Al-tyn), Karghilik (1 ora da Yarkand, ideale per una sosta).  Hotel He Tian Tian Hai 20$.

 

31 luglio: HOTAN

Vedere il mercato della domenica che non ha niente da invidiare a quello di Kashi. Visitiamo il villaggio Jiyaxiang dove si  lavora la seta.

 

1 agosto: deserto TAKLAMAKAN arrivo a TURPAN

partenza con il primo autobus del mattino diretto a Urumqi. Noi ci facciamo lasciare vicino a Daheyan (Turpan Zhan) da dove ogni mezz’ora fra le 8 e le 18 partono i minibus per Turpan (58km 1ora).

 

2 agosto: arrivo a TURPAN

visita della città e prenotazione treno. Hotel Grain Trade

 

3 agosto: TURPAN

Facciamo un’escursione organizzata (Oasis Hotel – Turpan Guesthouse) per visitare i dintorni di Turpan, in particolare per vedere le Grotte di Astana dove venivano seppelliti i defunti di Gaochang; le rovine di Gaochan; nel tragitto vediamo le Montagne Flaming dove si trovano le Grotte dei mille Buddha di Bezeklik. Visitiamo anche la Grape Valley (10km).

 

4 agosto: TURPAN viaggio di notte per DUNHUANG

Giriamo il bazar di Turpan, visitiamo la City Mosque e il minareto Emin con l’annessa moschea, dal cui tetto si gode di una splendida vista su tutta l’oasi. Nel pomeriggio ci organizziamo per il viaggio verso Dunhuang: prendiamo un treno che impiega 12 ore per arrivare a Liuyuan; da qui con minibus raggiungiamo la città con un tragitto di 2,5ore. In questo tratto, sono visibili alcuni resti della Grande Muraglia; la struttura della costruzione in argilla e fascine è facilmente individuabile.

 

5 agosto: DUNHUANG

Visitiamo il Museo della Contea. Nel pomeriggio andiamo al lago della Mezzaluna (6Km) sulla Montagna della sabbia cantante, una catena montuosa di pura sabbia. Saliamo le dune e vediamo il tramonto. Alla sera cena al mercato serale.

 

6 agosto: DUNHUANG

Giornata dedicata alle Grotte di Mogao o dei Mille Buddha che si trovano 25km da Dunhuang e sono raggiungibili in mezz’ora di autobus. Sono state scoperte nel 1907 da Sir Aureil Stein e sono ben 492 grotte; mostrano una storia ininterrotta della pittura cinese, specialmente di paesaggi, in un periodo di quasi mille anni. La loro visita è il clou dei viaggi in questa zona. Una delle più belle (n.323) ospita la statua in sandalo di un Buddha indiano presentato all’imperatore regnante. Decisamente impressionante è una statua del Buddha Maitreya alta 35m scolpita nella roccia (portare la pila).

 

7 agosto: raggiungiamo GOLMUD

L’autobus normale per Golmud (524km) parte alle 8 e impiega 12ore su un percorso accidentato, ma panoramico, che attraversa il deserto e le montagne. C’è anche un autobus con posti letto alle 17.30. A Golmud dobbiamo organizzare il viaggio verso Lhasa (Tibet). Sembra che l’unico modo per comperare il biglietto dell’autobus, sia rivolgersi all’agenzia del CITS che ha un ufficio nel Golmud Hotel  (pag.138 Tibet).

 

8 agosto: raggiungiamo LHASA (TIBET)

Sulla guida gli autobus partono intorno alle 17 ma leggendo il diario di viaggio Asia Overland 2002 sono partiti alle 14.30. Da Golmud attraverso una strada di alta montagna superiamo passi a 4.800 e 5.300m (Passo Taggula)  e discendiamo verso la capitale del Tibet. Siamo sulla Qinghai-Tibet Highway, il viaggio dura dalle 26 alle 60 ore e sono 1.150km.

 

9 agosto: LHASA

Se siamo fortunati arriviamo a Lasha nel pomeriggio. Shangbala Hotel. Dobbiamo organizzarci per il viaggio verso il Nepal. Il tratto di strada lungo 920km che si snoda tra Lhasa e Kathmandu è noto con il nome di Friendship Highway  (pag.138 Tibet). Dobbiamo cercare un’agenzia per avere i permessi (pag. 156 – pag. 191). Un viaggio di 7giorni fino al confine nepalese passando per lo Yamdrok-tso, Gyantse, Shigatse, Sakya e il campo base dell’Everest costerà tra Y4500 e Y6000 (provincia di Tsang). E’ bene farsi anche il visto per il Nepal (pag.284).

Agenzia Pentoc (pentoc@pentoc.com, sig. Sonja parla inglese e anche it.).

Vedere yak Hotel vicino all’ottimo Dunya restorant, centrale. La notte prima di partire ti svegliano per addebitarti qualcosa che hai rotto.

Land Cruiser 6gg=800 euro ad una agenzia interna al Mandala Hotel.

 

10 agosto: LHASA

La prima visita della città è riservata al Jokhang (75 RMB), nel cuore della vecchia zona tibetana della città; ma prima vale la pena di aggirarsi per il Barkhor, il più interessante kora (circuito di pellegrinaggio) di Lhasa, cuore della città santa e il più importante quartiere commerciale. Nel pomeriggio visitiamo il monastero di Drepung (55 RMB), la residenza del Dalai Lama prima del Potala. Per raggiungere il monastero(8km), prendiamo un bus; dalla fermata c’è ancora una camminata di mezz’ora. Per visitarlo sono necessarie 2ore.

 

11 agosto: LHASA

Entriamo dentro l’edificio sacro più venerato del Tibet: il Jokhang.  Nel pomeriggio visitiamo altri edifici: a 7km dal centro della città c’è Norbulingka (Giardino della pietra preziosa), il palazzo d’estate del Dalai Lama. A nord della città, vicino al Barkhor, si trova Ramoche, probabilmente il monastero più antico di Lhasa.

 

12 agosto: LHASA

Visitiamo il Palazzo Potala (100 RMB, talvolta allegato CD come souvenir) una delle massime meraviglie architettoniche dell’Oriente. Questa è stata l’ultima residenza del Dalai Lama. Il pomeriggio lo dedichiamo al monastero di Sera (55 RMB,5km).

 

13 agosto: LHASA

Al mattino visitiamo il terzo grande monastero della setta del Cappello giallo: Gandan. Si trova 40km da Lhasa e 2,5ore di viaggio. Se non si va con escursione organizzata si parte con un autobus nel primo mattino. L’autobus parte da Ganden per il ritorno alle 14.

 

14 agosto: LHASA

Lo dedichiamo al monastero di Samye, il più antico del Tibet. Nessun viaggio in questa provincia può dirsi completo senza una visita a Samye. Il sito è stato costruito sulle fondamenta di un mandala e riflette la visione cosmica della religione tibetana. Prendiamo un autobus al mattino che ci porta accanto all’imbarco. Si deve attraversare lo Yarlung Zangbo in traghetto, che impiega poco più di un’ora. Sulla riva opposta la distanza dal punto d’approdo al monastero è di 9km, la cui distanza si copre in 30minuti di camion o trattore (permessi pag. 227).

 

15 agosto: GYANGZE

Il viaggio è molto panoramico; la strada serpeggia lungo le rive dello Yarlung Zangbo fino al passo, a 4800m, di Kampa La. Da qui si può ammirare il Yamdrok-Tso, il tortuoso ‘lago scorpione’ dalle acque turchesi. Si fa una pausa a metà viaggio a  Nangartse per pranzare, si raggiunge Gyantse (7,5ore).

 

16 agosto: GYANGZE arrivo a  SHIGATSE

Al mattino siamo al favoloso complesso monastico di Pelkor Chode sul vecchio quartiere tibetano di Gyangze. Al centro del monastero visitiamo il chorten (stupa) Kumbum alto 35 metri (3ore). Saliamo al Dzong, o forte, con una camminata di mezz’ora. Da qua su si godono spettacolari vedute di Gyantse, del complesso monastico e della valle del Nyang-chu. Partiamo alle 15 per Shigatse (2,5ore). Hotel Manasarovan 200yuan, cena al bellissimo ristorante nepalese collegato all’hotel.

 

17 agosto: SHIGATSE

Visitiamo il tempio-monastero di Tashilhunpo, che fu la residenza del Panchen-Lama; il tempio non solo è pervaso di devozione e religiosità, ma è reso magnifico da sculture e decorazioni che rivaleggiano con quelle del Potala (aperto  circa 9-12 e 16-18.30). Cerchiamo di visitare questo complesso il mattino perché al pomeriggio potrebbe venire chiuso prima dell’orario indicato. L’edificio più importante è senza dubbio il Maitreya (Cappella di Jampa) costruito per ospitare una statua d’oro alta 26m, il Buddha del futuro. Merita di essere visitato anche il memoriale del 4° Panchen Lama, decorato con 85kg d’oro, 15 tonnellate d’argento e pietre preziose. Giriamo il mercato tibetano.

 

18 agosto: deviazione per SAKYA arrivo a LHATSE

Partiamo alle 8 e dopo 120Km da Shigatse prendiamo la deviazione per Sakya, che si raggiunge con una strada decisamente mal ridotta e con numerosi guadi. Ci vuole più di un’ora per risalire i 25km della valle di Sakya e raggiungere il villaggio. La vallata è meravigliosa, interamente tappezzata di fiori gialli e costellata di piccoli villaggi tibetani. Una peculiarità della regione di Sakya è costituita dal colore degli edifici che, a differenza di quelli del resto del Tibet dipinti di bianco, sono grigio cenere con strisce verticali bianche e rosse. Visitiamo l’interessante monastero. Si riparte attorno alle 16 per Lhatse (2ore).

 

19 agosto: Monastero di RONGPHU

Partiamo alle 6 da Lhatse e arriviamo a Shegar (3ore). Ad un bivio lasciamo la Friendship Highway per prendere la famosa strada che porta al monastero di Rongphu, al ghiacciaio omonimo, nonché al campo base dell’Everest. Dalla deviazione sono circa 93 km a Rongphu e altri 8km al campo base. Da Shegar la strada sale il più spettacolare dei passi: il Pang-La a quota 5.180m. Questa strada è panoramica e ci si sente sul tetto del mondo. Si arriva al Pang-La alle 11.30. Da qui al monastero sono circa 3ore.

 

20 agosto: Campo base dell’EVEREST arrivo a TINGRI

Dal monastero di Rongphu al campo base dell’Everest vi sono circa 2ore di marcia (i veicoli compiono invece il tragitto in circa 15minuti). Il sentiero non presenta grosse difficoltà: per risalire il monte si supera un dislivello di soli 220m lungo circa 8km.  Partiamo per Tingri ripassando per il passo Pang-La (4 – 5ore). Il viaggio fino a Tingri è molto bello, attraverso il deserto tibetano, che qui sembra Arizona. Hotel Everest Snow Leopard con camere che offrono vedute del Cho Oyu.

 

21 agosto: passiamo il confine, arrivo a KATHMANDU

Da Tingri raggiungiamo Nyalam situata circa 30Km prima del confine nepalese. La strada scende bruscamente dall’altopiano tibetano per immettersi in una gola muscosa bagnata da cascate;  si impiega 1,5ore per arrivare a Zanghmu, ultima città sulla frontiera cinese. Qui c’è un rapido controllo del visto. Altri 8km e siamo a Kodari, in Nepal. Qui troviamo un mezzo per raggiungere Kathmandu (4 –5ore). Il fuso orario del Nepal è 2ore e un quarto indietro rispetto la Cina.

Vedere Hotel Vajka bello e a basso prezzo: www.hotelvajra, vajra@mos.com.np.

 

22 agosto: KATHMANDU

Oggi  visita al tempio di Dakshinkali (20km). Questo è un tempio dedicato alla dea Kali, la consorte di Shiva nella sua incarnazione più crudele, e due volte la settimana (martedì - sabato) i fedeli nepalesi si recano qui per soddisfare la sua sete di sangue, sacrificando animali. Torniamo a Kathmandu; al pomeriggio andiamo al tempio buddhista di Swayambhunath, uno dei simboli più conosciuti e immediatamente riconoscibili del Nepal.

 

- Siamo in città per goderci la Durbar Square. Raggiungiamo Bhaktapur (1ora, l’ultimo bus di rientro è alle 18) per vedere la famosa Porta d’Oro e la finestra del pavone, oltre ad esplorare le affascinanti strade secondarie.

 

- 30minuti di autobus e siamo sul tempio hindu più importante del Nepal: Pashupatinath, che sorge lungo le sponde del fiume Bagmati. Come accade a Varanasi lungo il fiume Gange, Pashupatinath è un luogo utilizzato abitualmente per le cremazioni. E’ piacevole raggiungere Bodhnath a piedi (20 minuti) dove sorge l’imponente stupa, il più grande del Nepal e uno dei più grandi al mondo. Tutto intorno alla base del gigantesco stupa si rincorrono ad anello immagini di 108 Buddha, e 147 riquadri contenenti le ruote da preghiera. Il momento migliore per visitare Bodhnath è il tardo pomeriggio, quando i gruppi dei viaggi organizzati se ne vanno.

 

23 agosto: KATMANDU viaggio verso il confine (Birganj)

Al mattino raggiungiamo Patan (5km). Con oltre 136 cortili e 55 grandi templi, Patan è senza dubbio la culla artistica della valle, un grandioso centro della religione newar e di arte e artigianato tradizionali. La sua piazza Dubar viene spesso citata come una delle più pregevoli strutture urbane del mondo. A sera prendiamo il bus per raggiungere Birganj (298km, 10ore).

 

24 agosto: confine arrivo a VARANASI

Tra la stazione degli autobus di Birganj e il confine ci sono 30minuti di risciò e altri 30minuti ci servono per andare dal confine alla stazione di Raxaul Bazaar. Raggiungiamo Patna (342km, 5ore), raggiungiamo Varanasi con il treno (228km, 5ore).

 

25 agosto: VARANASI

A 620km da Kathmandu, siamo a Varanasi. La città di Shiva, sorge sulle sponde del Gange, ed è uno dei luoghi più sacri dell’India. I pellegrini hindu vengono a bagnarsi nelle acque del fiume per purificarsi da tutti i peccati.

 

26 agosto: VARANASI notturno per DELHI

Partenza con il treno delle 20 da Varanasi diretti a Delhi (Poorva Exp, 12ore).