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Grecia e Caucaso

A causa dello scoppio della guerra in Georgia siamo tornati indietro via terra 
visitando le Isole della Grecia, si veda il diario

programma iniziale

26 luglio 2008 – 31 agosto 2008

Questo programma è stato rispettao solo fino al confine on la GEORGIA.

26 luglio sab: partenza da Venezia con nave per Igumenista

 

27 luglio dom: arrivo alle meteore

 

28 luglio lun: meteore

29 luglio mar: arrivo a Salonicco

 

30 luglio mer: Salonicco partenza la sera per Istanbul

 

31 luglio gio: ISTAMBUL

Ci immergiamo nell’affascinante atmosfera di questa antichissima e magica città, visitando la Moschea Blu, la chiesa di S. Sofia, adorna di mosaici bizantini, poi ci addentriamo nei suoi vicoli, tra gli antichissimi Bazar.

 

1 agosto ven: ISTAMBUL – notturno per ANKARA

Dopo aver visitato la chiesa di San Salvatore in Chora, con i suoi spettacolari e più importanti affreschi del mondo Bizantino, visitiamo il quartiere musulmano di Eyup con la sua moschea. Da lì, in 20min saliamo a piedi, o con la nuovissima cabinovia al Caffè Pierre Loti, che prende il nome dal famoso scrittore francese, per godere della splendida vista sul Corno d’oro. Nel pomeriggio inoltrato, una bella crociera, per un tramonto indimenticabile sul Bosforo, con le moschee illuminate. Prendiamo il treno per Ankara (partenza 22.30 arrivo 8).

 

2 agosto sab: ANKARA – BOGAZKALE (siti ittiti)

Visitiamo l’interessante cittadella e il Museo delle Civiltà Anatoliche, per una panoramica sulle splendide culture dell’antichità turca. Raggiungiamo Bogazkale situato 200 km a est di Ankara base per visitare Hattusa e Yazilikaya, una delle più importanti aree archeologiche dell’intera Turchia, dove incontreremo i resti dell’antichissimo impero ittita. Ambedue i siti sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

 

3 agosto dom: HATTUSA e YAZILIKAYA - AMASYA

Hattusa, capitale e cuore della civiltà ittita, ci stupirà con la imponente cinta muraria, intervallata da porte stupende, con il Tempio del dio della Tempesta, e la celeberrima Porta dei Leoni. Proseguiamo quindi per il complesso di santuari di Yazilikaya risalenti al 1200 a.C., in un luogo che mantiene intatta la sua atmosfera magica, con stupendi bassorilievi scolpiti nella roccia. Se possibile arriviamo a Alacahoyuk per vedere il viale delle sfingi. Proseguiamo per Amasya (2 ore 30 min).

 

4 agosto lun: AMASYA

E’ una piacevolissima città sul fiume Yesilirmak, con i caratteristici quartieri affacciati sul lungofiume ed antiche mederse e moschee, tra cui la grandiosa Sultan Beyazit Camii. Con una passeggiata panoramica andremo poi ad ammirare le imponenti Tombe rupestri dei re del Ponto.

 

5 agosto mar: AMASYA – raggiungiamo il Mar Nero – TRABZON (Trebisonda)

Puntiamo verso la costa del Mar Nero e superata la moderna Samsun (2 ore), tocchiamo i caratteristici e pittoreschi centri di Unye (1ora 30 min), Giversun (2ore 30 min) presso un promontorio a picco sul mare. Ci fermiamo a Tirebolu una bella cittadina con un porto vivace; ancora 2 ore e mezzo di bus e arriviamo a Trabzon (Trebisonda).

 

6 agosto mer: TRABZON – monastero di SUMELA

In questa vivace città notevoli sono i resti del periodo bizantino, tra i quali spicca la Basilica di S. Sofia con meravigliosi affreschi, e la cittadella del XIV sec., la Chiesa di S. Anna. Ci immergiamo nelle strette vie del bazar, tra le moschee e laboratori artigianali, dove potremo poi immergerci nella simpatica e rilassata atmosfera di un hammam, il caratteristico bagno turco. 46 km a sud di Trabzon visitiamo il Monastero di Sumela, arroccato su uno spettacolare dirupo, in un affascinante scenario montagnoso.

 

7 agosto gio: TRABZON – YUSUFELI (valli georgiane)

Finita la nostra visita a Trabzon ci avviciniamo a Yusufeli, incassato in una valle spettacolare, nella quale visiteremo la solitaria e suggestiva chiesa georgiana di Dort Kilise (p 682) per proseguire poi in un ambiente sempre più affascinante, incontrando villaggi di montagna con gli splendidi complessi georgiani di Ishan ed il Monastero di Osk che stagliano le caratteristiche cupole ottagonali contro le aspre pendici rocciose.

 

8 agosto ven: YUSUFELI – ERZURUM

Visitando Ishan e il Monastero di Osk ci avviciniamo a Erzurum (mt.1950) l’antica città carovaniera considerata da sempre la porta d’Oriente, con le sue preziose chiese georgiane. Da qui passò Marco Polo nel suo viaggio verso la Cina.

 

9 agosto sab: ERZURUM

Giriamo la città vecchia perdendoci fra i meandri di vie e viuzze strette e tortuose brulicanti di mercati. Siamo alla magnifica Cifte Minare Medresesi , la cittadella e l’interessante Museo.

 

10 agosto dom: ERZURUM – KARS

Proseguiamo sulle praterie dell’altipiano incontrando le tende di tribù nomadi con greggi e branchi di cavalli, raggiungiamo Kars (3 ore 30 min).

 

11 agosto lun: KARS – ANI – KARS

Visitiamo Ani, antica e suggestiva capitale armena, ora “città mota” racchiusa in un paesaggio surreale, tra steppe e dirupi: tra le sue mura possenti si trovano importantissime testimonianze dell’architettura armena, tra cui la Cattedrale, e S. Giorgio. Il sito si trova 46 km da Kars (50 min), per arrivarci prendiamo un dolmus all’Ufficio turistico. Visitiamo il sito per 2 ore 30 min, 3 ore.

 

12 agosto mar: KARS – POSOF (confine) – AKHALTSIKHE (Monastero di Sapara) - TBILISI

Da Kars con bus raggiungiamo Posof (2 ore 30 min) dove attraversiamo il confine. Siamo a Vale in Georgia, e poi Akhaltsikhe nostra prima tappa. Facciamo una passeggiata nella rabati (città vecchia) con le sue antiche chiese georgiane, quelle cattoliche e armene, la moschea e la sinagoga. Da Akhaltsikhe visiteremo il monastero di Sapara con una corsa in taxi (circa 12 km per ciascuna tratta; $5). La strada che conduce a Sapara è bella e 2 km prima di arrivare al monastero si ammirano magnifici panorami del complesso. Raggiungiamo Tbilisi ($3,50; 3 ore e mezzo).

In base al tempo a disposizione consideriamo la visita alla Fortezza di Kertvisi (la strada che, snodandosi fra la natura selvaggia, conduce da Akhaltsikhe verso Vardzia permette di ammirare uno dei paesaggi forse più belli e suggestivi di tutta la Georgia, fatta eccezione per quelli della Grande Catena del Caucaso. Superata l’anonima città di Aspindza, si arriva all’imponente Fortezza di Kertvisi, risalente al X secolo; è una delle strutture fortificate più antiche della Georgia. Verso Vardzia visitiamo la città scavata nella roccia famosa per le grotte della regina Tamar. Il modo più semplice per raggiungere Vardzia è con un mezzo di trasporto autonomo (taxi con ritorno $20), con il bus i tempi sono molto stretti ($1,50, 2 ore) ma una soluzione fattibile).

Hotel Irene Japaridze’s; Hotel Lile

 

13 agosto mer: TBILISI

E’ la più bella città del Caucaso, con viali alberati e vecchie chiese molto suggestive. Dobbiamo provvedere al visto per l’Azerbaigian. A Tbilisi vediamo il Museo, il quartiere dalle caratteristiche case ottomane, gli hamman e passeggiamo per il corso Rustaveli.

 

14 agosto gio: TBILISI – GELATI - TBILISI

Prendiamo un marshrutka ($3, 4 ore e mezzo) diretto alla città antica di Kutaisi dove oltre alla cattedrale interessante è il quartiere ebraico di Mtsvane Qvavila. Da Kutaisi visitiamo l’antico centro universitario di Gelati, la cui cattedrale è una delle più belle ed importanti dell’intera Georgia.

 

15 agosto ven: TBILISI – GORI – TBILISI

Raggiungiamo Gori ($1,75; 1 ora 30 min), la città natale di Stalin dove visiteremo il museo e vedremo l’unica statua rimasta del dittatore. Interessante nei dintorni di Gori è la visita a Uplistsikhe, un tempo gigantesca città rupestre nonché uno degli insediamenti più antichi del Caucaso. Il sistema più semplice per vedere Uplistsikhe è noleggiare un taxi per qualche ora da Gori (per l’andata e il ritorno, compresa 1 ora e mezzo di attesa $10). Visitiamo anche la antichissima chiesa Atenis Sioni che si può raggiungere in 30 minuti da Gori. Ritorno a Tbilisi.

 

16 agosto sab: TBILISI – MTSKHETA – TBILISI

Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e distante solo 27 km dal centro di Tbilisi, Mtskheta vanta quattro chiese, un ottimo museo e una bella posizione presso la confluenza dei fiumi Mtvari e Aragvi.

 

17 agosto dom: TBILISI – KAZBEGI - TBILISI

La città di Kazbegi dista soltanto pochi chilometri dal confine russo, è situata in una posizione magnifica, ai piedi dell’imponente Monte Kazbek e della Chiesa di Tsminda Sameba diventata quasi un simbolo della Georgia ($3,50; 3 ore). Sulla via del ritorno ci fermiamo ad Ananuri (66 km da Tbilisi) per vedere la fortezza.

 

18 agosto lun: TBILISI - entriamo in ARMENIA – ALAVERDI (monastero di Sanahin e Haghpat)

Da Tbilisi ci spostiamo verso il confine a Sadakhlo (1 ora 30 min) e raggiungiamo Alaverdi dove con taxi visitiamo il Monastero di Sanahin e di Haghpat dichiarati Patrimonio dell’Umanità. Visitiamo anche il Monastero di Akhtala che si trova 18 km a nord di Alaverdi. 

 

19 agosto mar: GOLA del DEBED (Vanadzor) – AMBERD (fortezza) -YEREVAN

Siamo ancora nella zona del Lori dove si trova la Gola del Debed con i villaggi situati lungo il fiume. Con il taxi ($3,20) arriviamo a Odzun, villaggio appollaiato su una vasta piana che si getta a precipizio verso il Debed. Sono 2 ore di bus per raggiungere Yerevan ($1,60). Ci fermiamo ad Ashtarak da dove cerchiamo di raggiungere la fortezza di Amberd e le chiese della Gola del Kasagh. Ancora 30 minuti di strada e siamo a Yerevan.

 

20 agosto mer: YEREVAN – ECHMIADZIN – YEREVAN

Prendiamo un marshrutka e in 30 minuti arriviamo a Echmiadzin il Vaticano della Chiesapostolica Armena. In questa escursione visitiamo anche la Cattedrale di Zvartnots che si trova 4 km dal centro di Echmiadzin e il Museo di Metsamor.

 

21 agosto gio: YEREVAN – GARNI – GEGHARD – YEREVAN

I marshrutka arrivano a Garni in 25 minuti. Visitiamo il tempio del Sole in stile greco-romano e poi andiamo a Geghard, il monastero scavato nelle caverne.

 

22 agosto ven: YEREVAN – KHOR VIRAP e NORAVANK (monasteri) - YEREVAN

Il Monastero di Khor Virap, 30 km a sud di Yerevan, è un famoso luogo di pellegrinaggio situato su una collinetta ai piedi del Monte Ararat. A seguire visitiamo il monastero di Noravank, dal caratteristico color rosa mimetizzato tra le rocce (90 min da Yerevan).

 

23 agosto sab: YEREVAN – SISAN

Sono 4 ore di minibus per arrivare a Sisan ripercorrendo per un tratto la strada che porta al Monastero di Khor Vipar. Visitiamo l’antico sito di Zorats Karer costituito da 204 blocchi di basalto alti fino a 3 m ; il sito è disseminato di tombe risalenti al 3000 a. C. Visitiamo la Chiesa di Sisavan, il parco del Karadaran (museo delle pietre), la fortezza di Vorotnavank.

 

24 agosto dom: SISAN – TATEV – KHNDZORESK – SISAN

Con un taxi organizziamo la visita al Monastero di Tatev che si trova affacciato sulla selvaggia Gola del Vorotan. Proseguiamo per Khndzoresk una valle costellata di formazioni che ricordano i ‘camini delle fate’ nella regione della Cappadocia. Nella strada di ritorno a Sisan ci fermiamo al sito archeologico di Karahunj, l’esercito di pietra, probabilmente un centro astronomico antecedente a Stonehenge, secondo gli studiosi locali.

 

25 agosto lun: SISAN – LAGO SEVAN

Raggiungiamo il Lago Sevan via Yeghegnadzor (2 ore 30 min). Nei pressi del passo Selim c’è uno stupendo caravanserraglio, ancora intatto, testimonianza del passaggio delle vie carovaniere tra l’Oriente e l’Occidente. Arriviamo così al lago Sevan dalle acque blu cobalto, ubicato a 2000 m . Ci fermiamo a Noratus dove si trova un antico cimitero pieno di croci. Una trentina di chilometri a sud di Sevan si trova l’affascinante Monastero di Hayravank con un cimitero disseminato di khatchkar (croci) che testimoniano secoli di vita armena. Ci fermiamo a visitare il Sevanayank (monastero).

 

26 agosto mar: SEVAN – confine (SADAKHLO-BAGRATASHEN) – DAVIT GAREJA (monastero) - TBILISI

Da Sevan arriviamo al confine e siamo ancora in Georgia dove cerchiamo di raggiungere il Davit Gareja  forse il più notevole di tutti i siti antichi della Georgia; i monasteri principali sono quelli di Lavra e quello di Udabno, che contiene splendidi affreschi. Non esistono trasporti pubblici per questo remoto sito, quindi dobbiamo prenderci un taxi ($25 andata ritorno compresa l’attesa). Da Gardabani prendiamo un marshrutka ($1, 1 ora) per Tbilisi.

 

27 agosto mer: TBILISI – confine (LAGODEKHI-BALAKEN) - SEKI  

Passato il confine siamo a Balakan e poi a Seku ($2, 3 ore) una delle città più incantevoli dell’Azerbaigian, ricca di storia e di bei paesaggi montani, la cui attrattiva principale è un vecchio caravanserraglio trasformato in un albergo pieno di atmosfera. Interessante il Palazzo del Khan, l’incantevole città vecchia.

Hotel Kervansaray

 

28 agosto gio: SEKI - BAKU

I bus per Baku partono più o meno ogni ora per tutto il giorno ($3,50, 7 ore). Visitiamo Baku la cosmopolita capitale, zeppa di fatiscenti dimore che risalgono all’epoca del boom del petrolio, di esempi di architettura sovietica e islamica e con l’imponente cittadella fortificata fatta di brulicanti stradine acciottolate e moschee.

 

29 agosto ven: BAKU 

La zona più interessante di Baku è la cittadella, dove si trovano due dei monumenti più visitati, la Torre della Vergine e il Palazzo degli Shirvan-Shan. La Torre è uno dei tanti simboli di Baku, è alta 29 m e sovrasta il Mar Caspio dal margine orientale della città vecchia; il Palazzo è uno dei monumenti più affascinanti di Baku e il più bell’esempio ancora esistente di architettura shirvan in Arzebagian.

 

30 agosto sab: BAKU – QOBUSTAN - BAKU

Facciamo un’escursione a Qobustan dove nei dintorni della città è custodito un’insieme unico di petroglifi delle età della pietra e del bronzo, dove è possibile vagare liberamente per grotte un tempo abitate da popolazioni di cacciatori-raccoglitori. A 10 km a sud della città osserviamo i vulcani di fango, delle formazioni geologiche alquanto strane. Per il viaggio andata e ritorno da Baku e la visita ai siti calcoliamo circa quattro ore. Visitiamo Baku la cosmopolita capitale, zeppa di fatiscenti dimore che risalgono all’epoca del boom del petrolio, di esempi di architettura sovietica e islamica e con l’imponente cittadella fortificata fatta di brulicanti stradine acciottolate e moschee.

 

31 agosto dom: BAKU -  volo di rientro a casa