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RAJASTHAN

diario finale

20 dicembre 2003 – 06 gennaio 2004 

 

20 dicembre 2003

partenza da Venezia per Delhi con scalo a Parigi. Arriviamo a Delhi poco prima della mezzanotte. Ci informiamo sul modo di raggiungere la stazione dei bus e invece di prendere un taxi prepagato ci avventuriamo con il passaggio di un “bel tipo” che ci complica la prima notte. Dopo qualche ora passata sulla porta di un albergo ci facciamo coraggio e con un autorisciò raggiungiamo la stazione dei bus (Bikaner House) e alle 6 partiamo per Jaipur.

 

21 dicembre

dopo 4 ore di viaggio siamo a Jaipur (hotel Arya Niwas 550Rs). Visitiamo la “città rosa” con le sue strade animate lungo le quali incontriamo il Palazzo dei Venti, il City Palace e l’Osservatorio Astronomico. Cenetta da…ricchi al Nino’s  e a letto presto! Per muoverci usiamo i ciclorisciò.

 

22 dicembre

siamo incerti se prendere auto con autista: la spesa sarebbe minima (1150 Rs al giorno). Decidiamo per il bus. Partiamo alle 9 e dopo 3ore siamo a Ajmer. Visitiamo il tempio rosso con la sua affascinante sala a 2 piani decorata con grandi immagini in legno dorato di ispirazione mitologica, le quali illustrano la concezione jainista del mondo antico. Poi la moschea Dargah, dove è sepolto un santo islamico. Giriamo la città e nel pomeriggio raggiungiamo Pushkar. Nonostante l’aria turistica che si respira è una città piccola e affascinante. Il nostro albergo (Lake View 350Rs) ha una posizione incantevole e la sua terrazza regala una superba vista sul lago. Diamo uno sguardo alla città, alle sue vie , ai ghat che scendono al lago dove si vedono i pellegrini immergersi sulle acque sacre, ai templi, in particolare quello dedicato a Brahma. Mangiamo benissimo al Moon Dance dove incontriamo due musicisti di Praga, in India da mesi per studiarne la musica.

 

23 dicembre

Alzata alle 6. Dalla nostra terrazza vediamo le abluzioni ma è ancora buio. Ci vestiamo, giriamo per le vie e siamo sui ghat. E’ bello vedere la città che si sveglia e si prepara al nuovo giorno. Facciamo colazione sulla terrazza dell’albergo. Noleggiamo una jeep (5 ore per 500 Rs) e alle 10 partiamo insieme ai due musicisti per un giro nei villaggi intorno a Pushkar. Molto bello. Alle 16, seguendo a piedi il sentiero che inizia alle spalle della fermata degli autobus, raggiungiamo il Pop Mochani Temple. L’ultimo tratto del sentiero è una piacevole scalinata tutta azzurra; da lassù si ha una bella vista panoramica su Pushkar. Tornati facciamo qualche acquisto, beviamo un chai sulla nostra terrazza, doccia e…Moon dance!

 

24 dicembre

Sveglia alle 5 per prendere bus delle 6 per Chittorgarh, grande fortezza in cima ad una collina. Arriviamo alle 11.30, prendiamo autorisciò per 4 ore (150 Rs) e dopo aver depositato i nostri bagagli in un albergo iniziamo il giro. Tutti gli edifici interessanti di Chittor sono racchiusi entro le mura e per raggiungerli bisogna percorrere una salita lunga più di un chilometro e passare sette portali. Non è consigliabile la bici! Alle 16 prendiamo bus per Udaipur. Lì troviamo una haveli carina con una camera molto bella che si affaccia sul lago (Kankarwa Haveli 2100 Rs 2notti). Cena su una delle tante terrazze di questa città. Ci sono i fuochi d’artificio ogni sera.

 

25 dicembre

Udaipur, la città più romantica del Rajasthan, è famosa per i suoi laghi, per la sua cornice di verdi colline e per i suoi palazzi di marmo bianco tra cui spicca il Lake Palace, ex residenza estiva reale, ora lussuoso albergo che sorge nel mezzo del Lago Pichola. Facciamo colazione sulla terrazza della nostra haveli. Visitiamo il City Palace e Jagadish Temple, un raffinato tempio indo-ariano. Giro per la città, tappa alla pasticceria Edelweiss e lì, nei vicini ghat, ci fermiamo a guardare le donne che lavano e si lavano. Visitiamo Bagore-ki-haveli, una graziosa haveli costruita in riva al lago. Vediamo il tramonto dal balcone della nostra stanza: bellissimo. Altro giro per la città perdendosi tra i vicoli e poi cena con…9 ciapati!!

 

26 dicembre

Facciamo colazione sulla terrazza, prepariamo i bagagli e ci trasferiamo all’Hotel Gangaur Palace (350Rs) in una stanza carina stile haveli. Giriamo tra le vie e pranziamo al Moon San da dove si gode di una bella vista. Camminiamo ancora: si passa una porta, un ponte e siamo dall’altra parte del lago. Merita questa passeggiata, così come il lassi al Lake Pichola Hotel: da lassù si domina il lago e la parte vecchia della città. Con un autorisciò andiamo al Shilpgram, un villaggio dove si tengono spettacoli di musicisti e danzatori ed esposizioni di artigiani. La cosa non è interessante. Torniamo e ceniamo al Natural View con verdure che finiscono di cuocere su un piatto di ghisa portato al tavolo; anche qui la vista è stupenda.

 

27 dicembre

Bus delle 8.30 per Ranakpur (perso quello delle 7) i cui templi formano uno dei più grandi e importanti complessi giainisti dell’India. Il tempio più importante è il Chaumukha Temple costituito da 29 sale, sorrette da 1444 colonne di marmo squisitamente lavorate e tutte diverse tra loro. Prendiamo bus per Jodpur alle 13.30. Arriviamo alle 18, tutto pieno. Ci dobbiamo adattare in una stanza nella casa del padrone dell' Haveli Guest Hause. Ceniamo sulla terrazza.

 

28 dicembre

Jodpur si estende ai confini del deserto del Thar ed è dominata dal Meheranangarth, un’ imponente fortezza costruita in cima a una roccia proprio in mezzo alla città. Cominciamo la giornata con un makhania lassi, una buonissima bevanda al gusto di zafferano. Lo prendiamo al negozio vicino alla torre dell’orologio, e qui ci torneremo nel pomeriggio per berne dell’altro. Visitiamo il Forte, tuttora gestito dal maharaja di Jodpur. E’ una costruzione maestosa. Dal forte lo sguardo spazia sulle case azzurre della città vecchia. Con una piacevole camminata arriviamo al Jaswant Thada un cenotafio di marmo bianco.  Con un motorisciò arriviamo nella parte vecchia, e dopo aver ammirato la città dall’alto, entriamo nel groviglio di affascinanti viuzze tortuose che la compongono. Giriamo senza meta nei bazar dove si vendono verdure, spezie, tessuti, argenteria e prodotti d’artigianato. Verso sera siamo al Umaid Bhawan Palace. Questo immenso palazzo è un albergo, ma una parte di esso è tuttora occupato dal Maharaja. Qui assistiamo ad un matrimonio…che lusso! Ceniamo sulla terrazza della Guest Hause e poi a letto.

 

29 dicembre

Ci alziamo presto per prendere il treno diretto a Jaisalmer. E’ in ritardo di due. Prendiamo un bus che parte poco dopo le 6 e arriva nella  città alle 11.30: è veloce e non affollato. Jaisalmer è piena di turisti e a fatica troviamo una sistemazione all’Hotel Suraj proprio vicino ai templi giainisti. Certo la Killa Bhawan consigliata da Primerio sarebbe stata bella ma…2500 rupie! Per fortuna non c’era posto…Cena al Little Tibet.

 

30 dicembre

Giro per la “città d’oro” ammirando le sue bellissime haveli, i templi giainisti, le sue vie. Per arrivare alla fermata del bus che ci porta a Khuri, attraversiamo un bel mercato. Il bus parte alle 13.30 e impiega circa un’ora per arrivare. Jaisalmer è bella anche da lontano: sembra un miraggio e intorno solo deserto. Alla Mama’s Guest House noleggiamo il cammello per passare la nostra notte sul deserto. E qui viviamo una vera poesia!

 

31 dicembre

Ci alziamo presto e ritorniamo al villaggio di Naxim il nostro cammelliere. Le case di fango, paglia e sterco sono decorate con motivi simili ai tappeti persiani. Alle 9.30 prendiamo bus per tornare a Jaisalmer. Giriamo ancora tra le sue vie e a sera mangiamo un buonissimo thali al Monica Restaurant. Dalla terrazza della nostra Guest House vediamo i fuochi d’artificio.

 

1 gennaio

Partiamo presto: alle 6 prendiamo il bus per Bikaner. Il viaggio è un po’ lungo, arriviamo nel primo pomeriggio. Visitiamo il Junagarh, un imponente forte. Giriamo la città vecchia e poi a cena sulla terrazza dell’Hotel Harasar Haveli carino ma un po’ fuori mano. Dormiamo all’anonimo Bothra Planet…sarebbe stata meglio l’haveli!

 

2 gennaio

Nella mattina facciamo l’escursione al Tempio Deshnoke Karni Mata, dove si adorano centinaia di topi. Tornati a Bikaner facciamo un ultimo giro per le vie e poi prendiamo bus delle 14.15 che ci porta a Fathepur. In questa città non ci fermiamo: prendiamo la coincidenza delle 16 per Mandawa. Il viaggio non è stato comodo e arriviamo nella città con il buio. Ceniamo all’Hotel Heritage Mandawa e dormiamo alla Mandawa Haveli, molto carina.

 

3 gennaio

Facciamo colazione nella nostra haveli, giro per la città che non si rivela un granchè. Bus per Nawalgarh. Anche qui vediamo un po’ di haveli, alcune non in buone condizioni, e il bel museo Poddar Haveli. Alle 14 prendiamo bus per Jhunjhunu e ancora per Delhi dove arriviamo alle 22.30. Con autorisciò prepagato  arriviamo all’Hotel Ajanta.

 

4 gennaio

Visitiamo la città e i suoi templi per tutto il giorno. Dopo cena ci facciamo portare in aeroporto.